Il primo giorno di lavoro al rientro dalle vacanze
è un po’ come il primo giorno di scuola.
Magico,
frizzante,
sui generis.
Una giornata che non ha nulla a che vedere con qualsiasi altro giorno lavorativo e scolastico.
Un susseguirsi di baci, abbracci e racconti.
Di attimi di godimento puro allo specchio del bagno perché
è proprio lì che realizzi che
le tue sessioni violente di sole hanno portato a dei risultati.
Ma, passato il momento di euforia iniziale,
ritornare alla via normale è un attimo.
Una doccia gelata.
Che se si avesse il tasto “rewind” a disposizione,
lo si schiaccerebbe subito.
Per non rendere più pensanti i nostri giorni post – vacanze
e quelli dei nostri colleghi,
ecco i dieci gesti “cafoni” più diffusi da tener presente:
1.
Paragonare “braccio a braccio” l’abbronzatura nostra e quella dei nostri colleghi:
ricordiamoci che quest’estate c’è chi ha beccato brutto tempo.
Con una regolarità da intimidire la nuvola dell’impiegato fantozziana.
2.
Vestirsi da spiaggia per sentirsi addosso quella sensazione di libertà che
agli occhi degli altri risulterà solo un gesto patetico
3.
Chiedere resoconti delle vacanze altrui solo per raccontare le nostre:
credete davvero che la gente sia tutta imbecille?
4.
Sfoggiare mode etniche che sono belle in vacanza quanto assurde in città
(treccine africane, vestiti tirolesi, tatuaggi all’henne e così via)
5.
Obbligare il collega di turno a vedere tutte, ma proprio tutte, le foto scattate.
Ogni cibo ingurgitato, ogni risveglio,
ogni paesaggio: ma Facebook cosa l’hanno inventato a fare
se non per dare la possibilità a chi vogliamo di vedere le foto come e quando e se lo desiderano?
6.
Improvvisare davanti alla macchinetta del caffè balli di gruppo,
giochi aperitivo,
sessioni di yoga per sentirsi ancora in vacanza.
7.
Mettere la nostra playlist dell’estate a palla
8.
Trasmettere ansia al prossimo solo perché abbiamo resettato tutto.
Vuol dire che le vacanze ci hanno fatto bene. Succede a tutti. Calma.
9.
Spiattellare le nostre super vacanze a chi magari non le ha fatte.
A chi magari non ha vissuto una estate indimenticabile.
L’eleganza sta nelle piccole cose e nell’attenzione verso il prossimo
10.
Lamentarsi del rientro in ufficio.
Perché non serve.
Perché tedia il prossimo, che come noi,
stamattina ha badgetato per entrare
Ci sono altri atteggiamenti che vi irritano?
Confermo tutto! Frivolezze a parta, seriamente, odio chi si lamenta di tornare a lavoro, è irrispettoso nei confronti di chi purtroppo non ha uno stipendio e non riesce a trovare occupazione, l’eleganza è anche in questo!
xoxo
G.
Direi che li hai elencati tutti!
Leo is the new black on lb-lc fashion blog
tutti ottimi consigli ma il punto 5 è troppo vero 😀
Concordo pienamente con tutti i punti!
http://www.alessandrastyle.com
oddio le treccine… teribbile!!!
Chiara ~ CHIAWEB.it
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Hai proprio ragione!
STUPENDA.
C’è un nuovo ARTICOLO online, cosa ne pensi?
BABYWHATSUP.COM, ti aspetto!
Come non concordare su tutto?
Magnifico decalogo. E così vero!
http://www.guyoverboard.com
Purtroppo è proprio così. Oggi da noi rientrerà una collega che è stata in vacanza per la prima volta col nuovo moroso, entrambi di 50 anni. Sentiremo le sue news.
Baci
ahahha sempre esilaranti i tuoi post!! Direi che i peggiori sono quelli che sfoggiamo mode etniche!!! ahahhahah
Marina
http://www.maridress.blogspot.it/
Ahaha fantastica, concordo con te su tutti i punti..ma ho riso quando ho letto di lasciar a casa la moda treccine e quant’altro da spiaggia! 😀 Fantastica, adoro la tua ironia, ti seguo anche su Fb.
Un abbraccio
Diana
The Spiral D
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Troppo divertente questo post.. me l’immagino qualcuno braccioo a braccio!
Fabrizia – Cosa Mi Metto???
Hai detto tutto.
L’atteggiamento giusto al rientro al lavoro è un grande sorriso verso tutti.
Poi magari se c’è tempo e qualcuno interessato accennare al luogo in cui si è stati.
E dire grazie alla vita, che è fatta di nostre capacità ma anche di occasioni fortuite, se ci da la possibilità di andare in vacanza.
Buon rientro a tutti.
bella ispirazione! foto assolutamente stupende!ti auguro un buon pomeriggio!!!
Passa da me :CHIC STREET CHOC
Ti aspetto!
ahahahaha tutto vero!!! bel post 😀
http://justnaturaltouch.com/
ah ah ah! è vero!! e le foto poi da vedere… che stress per gli altri! 🙂
http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/made-in-italy-made-in-puglia/
grazie
Mari
p.s. mi sa che anche tu sei una “vittima” di BEVERLY HILLS 90210 come me, scegli sempre foto del fantastico telefilm 🙂
I tuoi post sono sempre bellissimi ed io li adoro.
Peccato che era da un po che non passavo…cercherò di rimediare, assolutamente!!!!!
Un bacio,
Eni
http://eniwherefashion.blogspot.it/
hahahhahahah troppo divertente quanto vero questo decalogo! Le mode etniche sono le peggiori! Io adoro le treccine però in città non si possono proprio vedere!
xoxo
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al numero 6 sono finita sotto alla sedia in un accesso di riso!!
Trovo che la cosa che mi irrita di più è la cronica mancanza di sensibilità ed attenzione verso il prossimo. Mi è capitato di essere inconsapevolmente superficiale e il disagio che ho provato quando mi sono resa conto è stato veramente forte .Mai più !
Ave
badgetato ? bon ton della lingua italiana?
Caro “o”,
hai perfettamente ragione.
Solitamente cerco di scegliere sempre termini in lingua italiana ma, purtroppo, talvolta è più esemplificativo utilizzare un inglesismo o, come hai fatto tu, scrivendo “bon ton” un francesismo.
Migliorerò! Grazie per l’osservazione.
A presto
Ilaria
secondo il mio parere sfoggiare a lavoro tatuaggi all henne non è cafone ma molto stiloso