Amo le cose frivole di vitale importanza.
Quelle che apparentemente agli occhi di persone superficiali
possono rientrare nella categoria delle “banalità”, della perdita di tempo.
Invece non è così.
Sono quei dettagli che fanno la differenza.
Che cambiano il colore e calore di una giornata.
Che rendono tutto più bello.
Perché al netto della “to do list”,
dei doveri, della fatica di certe giornate
si può alleggerire tutto con il bello.
Come un tocco di arancione per il mese di ottobre.
Dove inevitabilmente incominceremo ad uscire dall’ufficio al buio.
Dove inevitabilmente i nostri visi si faranno più pallidi.
Dove inevitabilmente ci dovremmo rassegnare prima o poi alle calze.
Quindi via libera a nuove federe arancioni e color mattone (magari di velluto),
zucche sparse qua e là per la casa (che non è necessariamente un richiamo ad Halloween, anzi)
ma anche un tocco di colore – invisibile – sulla pelle.
Perché si sa che un sacchetto, una scatola arancione
promettono sempre qualcosa di bello e buono.
Anche se abbinata ad altri colori allegri come
quella del profumo Twilly di Hermès.
L’impertinenza di uno zenzero impetuoso intessuto
con una tuberosa conturbante,
per un profumo floreale, speziato e orientale
che personalmente trovo perfetto soprattutto sotto la doccia.
Per dare un pizzico di vivacità come l’aria pungente
che da qualche mattina a questa parte ci sveglia.
Voi l’avete provato?