A lato delle regole – si spera – universalmente
conosciute su come comportarsi a tavola (i gomiti sul tavolo,
masticare con la bocca chiusa, l’uso del tovagliolo ect.)
esistono piccole attenzioni da prestare su alcuni gesti.
Perché è in un attimo che cattive abitudini possano fare di noi
persone non gradevoli con cui condividere un pranzo o una cena.
Eccone alcune:
_ Girare il piatto, quando si è a tavola, per controllare la marca della porcellana.
_ Verificare se le posate sono di vera argenteria
magari immedesimandosi così nei panni di un mercante.
_ Allentare la cintura a tavola per essere più comodi.
_ Appoggiare sul tavolo ciò che si ha in tasca o in borsa. Smartphone compreso.
_ Coprire il bicchiere con la mano quando viene offerto da bere e non lo si vuole.
Basta parlare.
_ Dire “Buon Appetito”
_ Succhiare il cucchiaino del caffè dopo averlo usato
per mescolare lo zucchero.
_ Portare il coltello alla bocca (temerari).
_ Risucchiare spaghetti
_ Fare rumori fragorosi per “fare i simpatici”.
_ Sollevare bicchieri, tazze, tazzine con il mignolino ritto
anche se non è rotto e ingessato. Il mignolo è un dito, non un fronzolo.
Ve ne vengono in mente altre?