Quando ci si sposa, ci si rende conto della sciatteria che sta dietro a certi regali.
Mi riferisco – ovviamente- a quelli fuori lista.
Premettendo il fatto che non è obbligatorio scegliere dalla lista,
se si è intimi degli sposi, ma soprattutto se non si partecipa alla funzione e/o al ricevimento
(un regalino, se si è invitati, va sempre fatto).
E premettendo che è il pensiero che conta,
considerando soprattutto che esistono ancora persone
che non fanno nemmeno un pensiero anche presentandosi e godendo della festa,
il regalo fuori lista va pensato.
Non è mai bello regalare tazzine per il caffè a chi non lo beve,
piuttosto che fare un regalo “anonimo”.
Un bellissimo e sempre apprezzato regalo fuori lista è una candela di Jo Malone London.
Perché rientra tra quelle cose frivole di vitale importanza che apprezzano tutti.
Dalla classica a quella da due chili che è in assoluto da intendere
anche come pezzo di arredamento in grado di stare bene in qualsiasi casa.
Il biglietto d’accompagnamento – che deve sempre essere presente scritto di proprio pugno –
è uno dei messaggi più belli d’augurio: associare un momento della propria vita ad un profumo.
Così da avere quella porta a portata di mano che in futuro vi potrà portare indietro.
A rivivere emozioni e sentimenti unici.
Ps e se volete fare un regalo “fuori via” alle future spose non perdete
la candela a loro dedicata: un pack di pizzo e un profumo unico per accompagnarla
Perfetto. Suggerimento perfetto.
L’idea di associare un momento importante della vita a un profumo è davvero poetica.
Ma davvero c’è chi si presenta a una cerimonia senza un piccolo dono?