San Valentino divide.
E parecchio.
Chi lo odia perché single e non vive bene tutto l’amore palesato in modo poco naturale.
Chi lo ama perché single e non deve prestarsi a nulla di forzatamente romantico.
Chi lo odia perché fidanzato e si vede costretto a fare qualcosa
che sia una cena, un regalo, ma anche solo un messaggio whatsapp.
Forse il modo migliore per vivere San Valentino è usarlo come pretesto
per ricordare o palesare un amore
per organizzare una cena a due o con gli amici
per dire ad un amico, collega, parente che gli si vuole bene
per apparecchiare la tavola a tema 🙂
per concedersi un bagno cuoricioso Lush
per godersi il relax di una serata a casa.
Ovviamente lungi da me dispensare consigli sentimentali
(sono da sempre una frana in questo ambito),
meglio quelli sulla mise en place.
VI SERVONO COME BASE
– La “sempre- quella-amata” tovaglia rossa di Natale (lo dico sempre che i basic sono fondamentali in casa)
– Cioccolatini a forma di cuore da usare o come segnaposto o come decoro sulla tovaglia
(Venchi 1878 è sempre una garanzia)
– Candele
NON NECESSARI MA UTILI
– fiori per il centro tavola che la rendono sempre più preziosa
– cuori di ogni tipo. Sbizzarritevi ad utilizzarli come decoro. Giocate con loro ma senza esagerare.
Il rischio stucchevolezza e/o nota kitch è altissimo
Cosa ne pensate?