Le buone maniere vanno sempre a braccetto con il buon senso.
Che il più delle volte, purtroppo, scarseggia.
Ma mai come ora bisogna stare attenti alle gaffe,
agli scivoloni di stile… digitali.
Ecco alcuni consigli, ricordandoci sempre che la gentilezza e un sorriso,
anche se sotto la mascherina, portano lontano. Molto lontano.
Anche perché i gesti maleducati,
il più delle volte, hanno un effetto domino o boomerang.
FASCE ORARIE
Le fasce orari, nel tempo in cui attraverso
i cellulari sono tutti raggiungibili, vanno rispettati.
Anche per le mail.
Anche quando si lavora con l’estero
(non vale “la leggerà quando si sveglia” per capirci).
OSSERVARE COME CAMBIA IL MONDO
Osservare il mondo che cambia.
Adattarsi con intelligenza e gentilezza ai cambiamenti,
trovando la “quadratura del cerchio”
con la traduzione e il “vecchio” galateo.
Anacronistici mai, educati sempre.
RIUNIONI E VIDEO CALL
Posto che il pigiama da super Pippo è fuori luogo,
sempre, poiché conferisce un’ aspetto sciatto e arruffato,
a maggior ragione in tempo di SmartWorking.
Bisogna sempre essere presentabili, in prima battuta per noi:
si lavora meglio, ci si lascia andare meno
e alla riunione improvvisa saremo sempre impeccabili.
P.S. Ciò che apparirà dietro di voi durante una conference-call dirà
tanto quanto le vostre parole. Non sottovalutate questo dettaglio.
Niente bagni, cucine e luoghi caotici.
Piuttosto fate una prova prima e cercate una parete neutra di casa
anche se ciò significherà sedervi per terra (nessuno se ne accorgerà).
Le librerie sono sempre altamente consigliate: occhio però ai libri che si vedranno…
MASCHERINA
La mascherina va indossata sempre, è una forma di rispetto
tanto quanto – quando si poteva- una stretta di mano decisa.
Gli occhi parlano e sorridono comunque.
Cosa ne pensate?