A volte succede di leggere fra le righe,
ma anche di cogliere delle sfumature che ti toccano da vicino,
quando ti raccontano una storia.
Quando ti vogliono passare delle informazioni ma i tuoi occhi vedono altro.
A me è successo l’altro giorno quando sono andata
a scegliere i miei nuovi occhiali da vista da Fielmann.
Scelta non facile perché le montature a disposizione in negozio
sono oltre 2000 né tanto meno veloce
(perché prima di ordinare i propri occhiali bisogna compiere un vero
e proprio percorso di scelta che parte dalla visita agli occhi).
Mentre provavo, sceglievo, capivo quali lenti fossero più adatte al mio stile di vista,
mi hanno raccontato la storia del signor Fielmann,
di come ha costruito la sua azienda e di come le buone maniere
l’hanno portato molto lontano (questo è, come potrete immaginare, ciò che più mi ha colpito).
Anni 80. Germania.
Prima che il signor Fielmann si avvicinasse al mondo dell’ottica,
gli occhiali rimborsati dalle casse malattia erano considerati antiestetici.
Le montature disponibili, tutte in acetato, erano sei per gli adulti e due per i bambini.
Chi non poteva permettersi costosi occhiali di qualità (circa otto milioni di persone residenti in Germania), mostrava il suo status sociale sul naso.
Praticamente il concetto patinato di status symbol che conosciamo, al contrario.
Da questa consapevolezza e dal desiderio di volerla ribaltare,
Günther Fielmann riesce a realizzare 90 modelli alla moda in metallo e acetato,
disponibili in 640 varianti, passati dalla mutua.
Una vera e propria democratizzazione degli occhiali.
Ma l’attenzione al prossimo come leva di successo, non si è esaurita così.
Non ultima la copertura assicurativa compresa nel prezzo:
gli occhiali da vista e da sole, da Fielmann, sono assicurati in caso di rottura,
smarrimento e furto per un anno intero.
Insomma, in un mondo in cui si crede che il successo delle aziende si costruisca a scapito degli altri, ci sono anche esempi di realtà dove l’attenzione nei confronti del prossimo, della buona educazione portano molto lontano.
