Una volta in un libro (mi sono appuntata la frase) ho letto che “non si puo’ apprezzare l’estate se non si è visto l’inverno”. Verissimo. E ho fatto talmente mio questo concetto che sono qui, in pieno gennaio a progettare (già da un paio di mesi in verità) la casa del mare.
Per renderla unica e confortevole. Per riuscire a dotarla di quei comfort che sono diventati irrinunciabili in quella di Milano: come il piano della cucina by Cosentino. Non ne faccio solo un discorso funzionale (anche) ma per una seconda casa, soprattutto, estetico. Perché i materiali Silestone® e Dekton® hanno la capacità di impreziosire e “nobilitare” anche la cucina più “base”. Riescono a fornire quel certo non so che non solo alla cucina, ma nel mio caso essendo a vista, anche a tutta la zona giorno.
Come già vi ho raccontato ho optato, per il mare a differenza che per la casa di Milano, per Silestone®: per un discorso di performance ma anche perché la gamma di colori a disposizione mi ha subito stregata.
CHE COLORI SCEGLIERE PER LA CUCINA? CHE STORIA SCEGLIERE?
Cosentino mi ha reso la vita più bella ma non più semplice: scegliere il colore Silestone® per la casa di Forte dei Marmi è stata un’impresa. Per spiegarmi, la collezione Sunlit Days è composta di 5 colori:
Faro White (escluso solo perché il mobile sarà bianco), Cincel Grey (non scelto per cambiare rispetto alla cucina di Milano), Arcilla Red, Cala Blue e Posidonia Green, tutti ispirati al Mediterraneo e alla sua natura. Potete immaginare l’indecisione.
Tutti si presentano come un viaggio tra la luce e il colore, lo percepisci subito. Poi quando scopri che ognuno di loro nasce come omaggio allo stile di vita di persone reali che hanno trovato la loro vera essenza grazie al Mediterraneo, il colpo di fulmine diventa amore vero.
Faro White, il bianco del Mediterraneo
Faro White rappresenta il colore bianco del Mediterraneo e le sue scogliere assolate, simboleggia la purezza, semplicità e serenità. Ispirato ai fari che indicano la via alle navi, questo colore è caratterizzato da una texture setosa e liscia.
Mario, l’ultimo guardiano del faro che ha ispirato Faro White
Un giorno, a Madrid, Mario si imbatté in un annuncio sul giornale: una scuola di formazione per futuri guardiani del faro stava organizzando degli esami pubblici. Pochi mesi dopo, il mare di asfalto, a cui era abituato, era stato sostituito da un altro mare che gli aveva completamente cambiato la vita: il Mediterraneo. Di fronte ai 150 km di mare che si scagliavano fino all’orizzonte, le luci di Madrid erano state sostituite dalla singola lanterna del suo faro. Da più di 28 anni, Mario lavora nel Parco Naturale Cabo de Gata ad Almería ed è diventato uno scrittore. È l’ultimo guardiano del faro, l’ultimo rappresentante di una professione che viene messa in pericolo dal progresso tecnologico.
Cincel Grey, in equilibrio tra caldo e freddo
Cincel Grey è caratterizzato da un colore grigio vellutato dalla grana fine, una particolare sfumatura che dà il meglio di sé quando viene inondata di luce. Risulta neutro e versatile, perfettamente in equilibrio tra nuance calde e fredde.
David, il liutaio che ha ispirato Cincel Grey
La luce fa capolino dalla finestra del laboratorio. All’interno David sta lavorando con il sorriso sul viso. Schizzi e disegni di chitarre uniche sono appesi alle pareti, mentre differenti profumi di legno riempiono l’aria. David è un liutaio francese che vive a Níjar, in Almería. È arrivato in Spagna per vacanza ma si è fermato per l’amore per il sole, per il modo di vivere, per la musica e per il magnetismo del posto. David mette magia e tutto il suo amore nella sua arte. Le sue mani accarezzano il legno e si muovono abili con ogni attrezzo. Ama ogni dettaglio della creazione, pensando al viaggio che sta facendo e non alla destinazione finale.
Arcilla Red, un rosso che sa di terra, esala fuoco e profuma di pioggia
Il Mediterraneo esala fuoco e il sangue sembra scorrere in alcune delle sue aree. Sa di vino e odora di pioggia. Essenza, esplosione di colore, forza, passione e grande carattere.
Rober e María del Mar, I viticoltori che hanno ispirato Arcilla Red
A Fondón, un comune situato tra la Sierra Nevada e la Sierra de Gádor, nel mezzo di un paesaggio tranquillo, si trova l’oasi di pace di Rober e María del Mar. Il loro vigneto, che rappresenta il loro profondo legame con la terra e con la natura. Dieci anni fa, quando entrambi arrivarono in questo piccolo pezzo di terreno, subito sentirono che questo era il loro posto, il luogo dove mettere radici. Entrambi amano i benefici che la natura dona loro e a cui loro danno grande cura e attenzione. Il loro vino ha un sapore unico, che deriva da questo magico terreno argilloso. Il loro modo di vivere è simbolo di purezza, di passione e di destino.
Cala Blue, un blu intenso e vibrante
Parlare del Mediterraneo significa parlare del mare, della sua brezza, della sua vastità e del suo orizzonte infinito. Cala Blue è un colore intenso e sofisticato che vibra a contatto con il resto degli elementi che lo circondano.
Posidonia Green, un verde naturale dove il tempo si è fermato
Il Tesoro del Mar Mediterraneo dà il suo nome a questo colore, un verde che racconta la bellezza dei prati di Posidonia. Energia, gioia e natura si fondono in questa colorazione che vuole sorprendere, ipnotizzare.
Fernando e Marina, i funamboli del mare che hanno ispirato Cala Blue e Posidonia Green
Lo stile di vita mediterraneo è uno stile di vita unico che deve essere vissuto in maniera speciale ed intenso. Il mare lo riflette perfettamente, è un’ode alla biodiversità, una danza di specie che coesistono in un costante e delicato equilibrio. Ci sono più di 12.000 specie di piante e animali autoctoni che vivono nel Mar Mediterraneo, molte delle quali sono minacciate dall’inquinamento causato dalla plastica. Fernando e Marina fanno parte della ONG Equilibrio Marino e lavorano con un gruppo di persone per ripulire e raccogliere la plastica, le reti e oggetti che vengono ritrovati sulle barriere coralline, sui fondali marini, sulla costa e sulle spiagge. Cosentino si è impegnata a sostenere questa iniziativa e continuerà a promuovere, attraverso Equilibrio Marino, azioni finalizzate al recupero dei prati di Posidonia, azioni necessarie a ridurre le emissioni di CO e per ripristinare la vita nel mare.
A SCELTA DEL COLORE
Alla fine ho scelto Cala Blue. Penserete che sia un classico l’azzurro per il mare, ma vi garantisco che questa tonalità di Silestone® cambia in base alla luce e agli abbinamenti. Ed è per questo che, forse, ho scelto proprio lui grazie anche all’esperienza FONDAMENTALE fatta al Cosentino City in piazza Fontana a Milano, dove giocando con i materiali presenti sono riuscita ad immaginarmi nitidamente come sarebbe venuta la cucina e a definire i materiali complementari (sarà un tripudio di cesti e paglia, la casa).
Quindi eccovi mostrato non solo il progetto della cucina della casa al mare, ma anche cosa ci auto regalati per iniziare l’anno. Con il piede giusto. Con un giusto progetto per scandire il tempo e i mesi.
Per sognare un po’.
Per concentrarsi e focalizzarsi sulle cose belle, che fanno bene al cuore.
Come le vacanze in famiglia. Perché una casa curata e bella, inevitabilmente ci fa sentire bene. Anzi, benissimo ed è metà del successo di una vacanza.