La voglia di mare
coincide per me con l’acquisto
dell’ennesima t-shirt a righe.
Perché il “vestivamo alla marinara”
è una cosa che ti viene impresso nel DNA
dal primo respiro.
Perché la voglia di mare
è anche la voglia vacanza. Di estate.
Il desiderio si sentirsi
tirare la pelle per il sale,
di arrabbiarsi per i cappelli arruffarti dal vento,
di lamentarsi per la prima bruciatura di stagione:
quel pezzettino di pelle in
cui ti dimentichi sempre di stendere la protezione solare.
Perché la voglia di mare
è anche la voglia di libertà:
di stare tutto il giorno in espadrillas,
il fastidio della sabbia nelle scarpe che solo quando è finita l’estate rimpiangi.
E’ la voglia di lentiggini che compaiono sul naso
con il primo sole e che rendono il viso più “peperino”.
E’ la pigna di giornali da sfogliare,
la playlist ancora da fare con le canzoni dell’estate 2016
perché, ahimè, non c’è più il Festivalbar a fare questo per noi.
Sono i libri rovinati nella borsa
dal sale, dalla sabbia, dal sole, dalla crema che si aprirà prima o poi in borsa.
Io sono già pronta, voi?
Prontissima. E’ il tempo che non lo è.
Per me l’estate è l’acqua di mare e un libro da divorare.
( quest’anno avete da leggere “FILI” – youtube – libro Teresa D’Amico )
E ho già fatto il primo bagno di mare, 17 di aprile, Positano.
Evviva il mare!
Che bello leggere questo post. Io ho prenotato la mia vacanza di giugno proprio ieri e guarda, non vedo l’ora di andarci, per tutti i motivi che hai scritto tu, per il sole che riscalda la pelle e per mangiare un gelato in riva al mare…..che cosa fantastica!!!!
Un bacio e buona giornata,
Eni
Eniwhere Fashion
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Mamma mia che volgia d’estate, di mare e di vacanze!!!
Questo post ha riassunto tutto quello che mi manca adesso (ma il fesivalbar??? Quando ero piccola era sinonimo di vacanze con tutti i tormantoni estivi… chissà perchè non lo fanno più? Lo adoravo!)
Baci!
S
http://s-fashion-avenue.blogspot.it