Bisognerebbe usare San Valentino come pretesto per fare alcune cose.
Non per dividersi in due fazioni opposte che manco ai tempi dei guelfi e ghibellini.
Ma si sa. E una “festa” che genera allo stesso tempo
polemica, entusiasmo, frustrazione, ilarità.
Qualsiasi sia il vostro punto di vista
forse l’unica soluzione per uscirne “indenni” è
quella di utilizzarlo come occasione
per fare cose che nella quotidianità diversamente non faremmo.
Ecco alcune idee:
1_
CUCINARE (CON LA DOVUTA CALMA)
A prescindere se la cena di San Valentino la preparemo
per la nostra metà, per gli amici single o per noi stessi,
è la giusta occasione per pensare ad un menù, fare la spesa per tempo
e sperimentare delle nuove ricette.
Pensare ad ordinare delivery oggi è un po’ triste.
Pensare di uscire a cena è ancora più triste.
2_
COGLIERE L’OCCASIONE PER (RI)FARCI SENTIRE
E’ la scusa più banale, l’augurio più facile (non in campo sentimentale)
per riallacciare vecchi rapporti o riprendere quelli trascurati.
3_
DEDICARSI DEL TEMPO
Per andare dal parrucchiere, a farsi le mani o per regalarsi un massaggio.
Perché non si può arrivare impreparate, no? 🙂
4_
RIFLETTERE SUI SAN VALENTINI PASSATI
E capire dove siamo arrivate.
Se abbiamo fatto dei passi in avanti o indietro.
Su cosa abbiamo perso o cosa abbiamo guadagnato.
5_ DARSI AI CUORI
Cogliere l’occasione per darsi ad un tripudio di cuori.
Perché sono belli.
Perché decontestualizzati da San Valentino ti fanno
sentire una pazza eterna adolescente. Invece a febbraio, no.
Cosa ne pensate?
p.s. Ovviamente non sono MAI da dimenticare le buone maniere, anche a San Valentino
Preferisco leggere poesie d’amore.
mi piace questo giorno 🙂