Il gessato è il classico fra i classici.
Non è un caso, infatti,
che siano molteplici le associazioni di stile che si fanno.
Dall’Avvocato a Gordon Gekko, da Di Caprio in Wolf of Wall street,
ai gangster anni 20/30 nei locali clandestini spealkeasy.
L’abito caratterizzato da righe verticali bianche, ma anche colorate,
ha i suoi perché ma anche le sue “regole” da non scordare:
1_
Tessuto
Può essere di lana pettinata o flanella nella versione invernale,
di lino o fresco di lana per la bella stagione.
2_
La camicia da abbinare è rigorosamente bianca.
Nessuna fantasia ammessa
(a meno che non vogliate ipnotizzare le persone con un effetto psicadelico).
I più coraggiosi, però,
ci abbinano la cravatta regimental basandosi sulla regola
che o è a righe la camicia, o la cravatta.
3_
Colore
Blu scuro, grigio perla e volendo anche marrone
(ma occhio al colore del vostro incarnato)
4_
Righe
Possono essere chalk stripe,
ovvero continue come tracciate da un gessetto o cable stripe,
ovvero composta da minuscoli tratti, come una sorta di corda
Cosa ne pensate?
E’ intramontabile!
Una delle poche certezze della moda che sarà sempre di moda.
nonsidicepsicadelico ;D