Come in tutte le cose,
esistono svariati livelli di preparazione.
E se non siamo aspiranti o già sommelier l’abbinamento dei vini non è così semplice. Anzi.
Però, conoscendo bene delle etichette (quelle banalmente da avere sempre in casa,
così da non sbagliare mai e poter improvvisare anche cene o aperitivi all’ultimo)
si può avere una propria guida base, o facile che dir si voglia, sempre sottomano.
Una sorta di abc del vino.
Ecco il mio basato sui vini Fiocco di Vite , che da anni sono sempre presenti nella mia cantinetta.
Sono sei varianti che riesco con facilità sempre ad abbinare a tutto.
ANTIPASTI
Bonarda (color rosso rubino, frizzante): perfetto con i salumi.
Prosecco (color paglierini, frizzante): antipasti delicati.
Piemonte doc Bianco (color pagliarino, fermo): sia per sapori decisi che delicati
Piemonte Barbera (color rubino, frizzante): formaggi stagionati
PRIMI PIATTI
Piemonte doc Bianco (color pagliarino, fermo)
Bonarda (color rosso rubino, frizzante)
SECONDI CARNE
Piemonte Barbera (color rubino, frizzante): carni rosse, selvaggina ma anche formaggi stagionati
SECONDI PESCE
Prosecco (color paglierini, frizzante): antipasti delicati.
DOLCE
Brachetto d’Acqui (spumante dolce): pasticceria secca e frutta
Moscato d’Asti (vino dolce fermo): qualsiasi dolce e frutta
Cosa ne pensate?