Se siete del “partito” a favore dell’albero di natale finto,
sappiate che sembra facile il suo acquisto ma in realtà non lo è per nulla.
Soprattutto se lo acquisteremo online.
Ecco alcuni semplici consigli per scovare il vostro “albero perfetto”:
OSSERVATELO
Un albero di Natale artificiale deve avere,
sia in verticale che in orizzontale, i rami molto fitti.
Per essere tale, ogni pezzo deve essere “cicciottoso”, ovvero ricco di aghi.
Ogni ramo deve quindi avere ramificazioni, numerose e di diverse lunghezze.
Questo consente di avere l’effetto “pieno”, senza “buchi” di spazio e che l’albero duri più anni (perché ad ogni Natale è inevitabile perdere nel farlo e disfarlo un po’ di foglie).
COSTO
Il prezzo può essere una discriminante di bellezza.
Ma per non farvi ingannare meglio sempre osservarlo nei dettagli con attenzione.
I più belli e costosi hanno, infatti, anche ramificazioni di aghi lunghi,
qualche pigna e piccole “crescite” di rametti nuovi.
Quindi zoomate come se non ci fosse un domani!
LA FORMA
Un albero bello, nell’insieme, non deve avere una forma troppo regolare,
troppo “conica”, meglio se i rami più lunghi sono irregolari.
DETTAGLI TECNICI
Alcuni alberi hanno i rami che si possono “sganciare”,
sono cioè ad incastro sul fusto centrale.
Un po’ scomodi, si staccano spesso,
quindi si fa fatica a ritrovare la sede dell’incastro.
I migliori sono “incatenati” con anelli al fusto centrale,
quindi contrariamente a quelli economici che a furia di chiuderli e riaprirli,
si spezzano, non si staccano/rompono/spezzano per molti anni.
In più sono meno faticosi da aprire ed allestire,
si posizionano subito nella giusta forma.
Naturalmente l’anima del ramo deve esser robusta,
con una certa consistenza, non sottile/esile.
Quindi anche il peso dell’albero fa testo:
più leggero è, meno durerà e meno sosterrà
il peso delle decorazioni/palline/luci.
Attenzione a sceglierlo IGNIFUGO,
non si sa mai, con il marchio CE, possibilmente fatto in Italia.
Infine, anche il “ramo puntale”
deve essere proporzionato alla dimensione dell’albero,
mai troppo lungo.
Dimenticavo, il sostegno a terra su cui si appoggia,
meglio se è di metallo, non di plastica…
(poi parleremo anche di come coprirli)
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