Le farfalle nello stomaco.
Salivazione a zero.
Sudorazione a mille.
L’amore a prima vista gioca brutti scherzi,
se non fosse solo l’incontenibile vampata di calore
e conseguente faccia arrossata che ne consegue.
Ma non tutto è perduto. Anzi.
Ecco alcuni consigli utili non tanto per individuare ma
quanto per non farsi sfuggire, chi ha avuto il magico potere di
farci innamorare a prima vista.
I COMPLIMENTI
Se l’atteggiamento di chi fa complimenti
è quello del single impenitente, aiuteranno
poco l’arte della seduzione.
Ci vuole talento, la giusta dose di disinvoltura
e ovviamente il senso della misura.
Siate sinceri e realisti. Il rischio di conquistare
una risata al posto di un numero di telefono
non è alto, è altissimo.
LA GALANTERIA È SEMPRE DI MODA
Certi gesti, soprattutto se fatti con spontaneità,
non sono mai “antichi”. Dall’essere riaccompagnata a casa
senza “sgommata” annessa appena scendiamo dall’auto
(ma solo dopo essere entrate nel portone),
a reggere il cappotto per aiutarci ad infilarlo.
Sono gesti che costano poco e
possono essere di grande effetto.
LA TUTA USIAMOLA SOLO PER FARE SPORT
Sembra politicamente scorretto che “l’abito fa il monaco”
anche con il colpo di fulmine, ma è la realtà.
Ricordatevi che non è detto che l’abbigliamento
da divi hollywoodiani, influencer (!), modelli (!!) o tronisti (!!)
sia parte integrante del loro fascino, anzi.
Ad essere eleganti non si sbaglia mai…
LA CONVERSAZIONE
Non è sicuramente un “tema” solo “amoroso”
ma coinvolge a 360° ogni tipo di relazione.
Quindi anche nei primi appuntamenti valgono sempre
i saldi principi di:
– evitare di auto-celebrarsi (chi si loda si imbroda)
– evitare di intavolare un discorso sulle nostre passioni o su quelle della fanciulla
se non sono un cosa comune (al secondo appuntamento tanto la verità salterà fuori)
– evitare di fare progetti sul futuro (la componente “ansia” non è mai cosa buona).
Essere noi stessi con un occhio di riguardo
per chi ci sta davanti sarà sempre una scelta vincente.
AMORE AI TEMPI DEI SOCIAL NETWORK
Preziosissimi quanto pericolosi,
i social network fanno parte del “processo” amoroso
ma questo non giustifica chiedere il nome dell’account Instagram, ad esempio,
piuttosto che un numero di telefono.
Poi se proprio non riusciamo a resistere, dopo aver conosciuto
il nostro amore a prima vista, ad analizzare i suoi profili, almeno
cerchiamo di essere prudenti. Un “like” accidentale potrebbe rovinare tutto.
E se, nonostante tutti questi escamotage la situazione è comunque
di difficile controllo, forse è il caso di mettere o cambiare
gli occhiali. Io, nel dubbio, per San Valentino mi sono regalata un paio
di occhiali da vista nuovi da GrandVision. Che non si sbaglia mai.
Occhiali o no, credo sia difficile riconoscere l’amore a prima vista. A prima vista io riconosco sguardi maliziosi, occhi che si incrociano e si sfuggono, voglia di rivederlo. Il dopo, ognuno lo vive e lo ravviva a seconda dei casi, perché in questi giochi di sguardi si formano amori solo sbocciati, mai nati…