Gli amori che si definiscono estivi
hanno il destino segnato.
Soprattutto se si mettono di mezzo
km e km di distanza,
vite diverse,
età diverse.
Per quanto uno ci creda,
sono come lo yogurt:
hanno una data di scadenza.
E anche se oggi i teen anger
usano skype, smartphone e tutto il necessario
per accorciare le distanze,
non hanno scampo.
Loro, come noi,
proveranno quel senso di sconforto alla partenza.
Segneranno le croci sul calendario
per contare quanti giorni mancano per rivedersi,
i ponti e i mesi che devono ancora trascorrere
prima che sia di nuovo estate.
Ma poi ci sono amori estivi che durano nel tempo.
Estate dopo estate.
Sono colpi di fulmine da cui è difficile riprendersi
come un vestito bianco di sangallo,
il cesto di paglia per andare in spiaggia,
un costume nero intero,
un panama,
un paio di espadrillas dalla fantasia etnica.
Ci sono anche amori proibiti, quelli che si accendono di misteriosa seduzione, si alimentano di baci negati e di occhi che catturano sguardi.
Come fossero liberi di fare, invece devono scappare.
Importante però è vivere e gustare l’emozione che procova. E sarà eterna…
Ma perchè in estate è così facile innamorarsi???
Vero, molti sono destinati a finire nel dimenticatoio, ma non è prorpio questo il bello? Alla fine ti rimarra solo un bel ricordo, perchè non c’è stato tempo di litigare! =P
ma questi amori estivi sono idimenticabili….