Tra i cinque sensi,
l’olfatto
è sicuramente il più affascinante
e rievocativo di sensazioni,
emozioni e ricordi.
Il bucato steso al sole,
il profumo di salsedine,
l’odore della pioggia,
dell’erba appena tagliata,
della naftalina che pur se sgradevole fa tanto “divano e film in inverno”
di una persona cara.
Forse è proprio per questo che amiamo
utilizzare profumi anche su di noi.
Ma, pur essendo una cosa legata alla vita di tutti i giorni,
non è esente da scivoloni di stile.
Ecco i 10 più comuni:
1.
Abusarne nelle dosi.
latini l’avevano già capito che “in medio stat virtus”.
La scia non è mai elegante.
2.
Non considerare il profumo da donna come accessorio:
dice molto di noi, del nostro carattere e del nostro stato d’animo.
Proprio come scarpe e borse.
3.
Regalare un profumo a caso:
essendo un accessorio personale e mutando con il Ph della pelle di ciascuno,
è meglio informarsi prima dei gusti
e delle abitudini del destinatario.
4.
Spruzzarsi il profumo con accanto qualcuno.
Perché obbligarlo ad avere per tutto il giorno il nostro odore addosso?
5.
Pensare che sostituisca il sapone e la doccia.
Il profumo è un vezzo, non un igienizzante.
6.
Rinunciare al profumo solo perché non si ha tempo di andare in profumeria.
Se conosciamo già la fragranza,
i profumi online sono l’acquisto più sicuro da fare.
Facile, veloce e comodo.
7.
Spruzzare il proprio profumo in luoghi comuni come in treno (!!):
non è detto che piaccia a tutti, anzi.
Se utilizzato con generosità a molti può far venire mal di testa.
Nel dubbio chiedere è sempre una cosa intelligente.
Ho dimenticato qualcosa?
Hai ragione, nonostante sia un dei regali più comuni, regalare un profumo è veramente difficile (quasi impossibile)
Sono d’accordo su tutti i punti soprattutto quello di non regalare profumi a caso senza conoscere i gusti e le preferenze! !! Baci Elisabetta
Concordo pienamente con ogni punto!!
Alessandra Style
Al momento non mi viene in mente nulla che tu possa esserti dimenticata e concordo su ogni singolo punto, specialmente quando qualcuno spruzza profumo in luoghi ristretti e pubblici.
Io odio le fragranze dolci e mi capita di trovare sempre donne e ragazzine che spruzzano Poison di Dior o Candy di Prada o peggio di profumi di Britney Spears…la morte!
Ecco, forse me ne è venuto uno: scegliere il profumo in base a come ci sta addosso e non solo perché ha una marca prestigiosa o va di moda. Non sempre un profumo che troviamo delizioso su cartoncino starà bene addosso a noi. Anche la pelle ha un odore e molto spesso le persone lo dimenticano!
bacio
Greta || In Moda Veritas
Sono d’accordo! Soprattutto, evitare di metterne troppo e di regalare profumi a a caso!
F/W 2015 trends, coats and co. on lb-lc fashion blog
Concordo su tutta la linea!!!
Io, per esempio, ho problemi di cefalea e non posso utilizzare fragranza troppo persistenti… non mi piace neppure sentire scie improponibili da chi mi passa accanto…
Un abbraccio
TruccatiConEva
Io non sono mai stata una grande utilizzatrice ma ultimamente sto cambiando… Anche il mio naso ha deciso di cambiare e, dopo anni in cui riuscivo ad usare solo profumi agrumati, ora mi sono convertita a fragranze più dolci!
Una cosa che odio è quando mi si fissa un profumo nel naso… Ad esempio quando mi passa accanto mia sorella, che non ha ancora capito la regola del punto 1.
Non regalerei mai un profumo, a meno che non sappia che la persona a cui fare il regalo lo ama o lo usa! Su di me cambiano incredibilmente le profumazioni rispetto al boccetto e sono una fervida sostenitrice che prima vadano provate!
è vero, l’olfatto è magico… anche io adoro il profumo della pioggia e spesso gli odori ti riportano a delle situazioni più velocemente di una foto
http://emiliasalentoeffettomoda.altervista.org/easy-chic-by-silvian-heach/
grazie
Mari
sono d’accordo su ogni singolo punto! e lavorando con il pubblico come vorrei che i miei clienti leggessero questo post e ne facessero tesoro… 😉
che meraviglia!
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CHIC STREET CHOC
a volte basterebbe il buon senso, ma son cose che spesso vanno ricordate perché incomprensibilmente qualcuno se le dimentica!
E tutti gli odori dei vari abbronzanti usati in spiaggia? Io li trovo piacevoli.
Penso che è tutto troppo soggettivo, disturbano alcuni profumi come tanti cattivi odori.
Ma un po di scia di un buon profumo raramente disturba.
Anzi, ci domandiamo subito che marca è per correre a provarlo.
Concordo nel non abusarne, il troppo storpia sempre.
Condivido ogni singolo punto… Soprattutto il quinto!
Ma come ho fatto a perdermi questo post?
Proprio io laureata con tesi su composizione di profumo?! Mi perdonerai?
In ogni caso.. Le dieci più comuni ma io ne leggo 7, possibile? 🙂
In realtà la scia, sillage, non è sempre un male, significa che il profumo funziona, la sua proiezione intorno a noi è efficace.
Un altro errore è entrare in profumeria e provare innumerevoli profumi. Per scegliere ci vuol un iter attento e preciso.
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[…] non è una questione di mancata messa in pratica delle 7 regole d’oro del bon ton e profumi, ma di principio. Come si fa a “profumare” come un’altra […]