Da un po’ di tempo seguo su Twitter “Stasera Brodino”.
A prescindere da ciò che scrive, opss twitta, il tutto è nato dal nome.
Da una frase che almeno una volta chiunque di noi ha pronunciato.
Perché la pesantezza di certe mangiate, ma anche di certe giornate, valla tu a spiegare.
E non è una questione di dieta.
Perché un brodino ti aiuta con i sensi di colpa delle recenti maratone
pandoro- torrone- frutta secca-panettone (altrimenti che Natale sarebbe?!),
ma anche delle merende improvvisate in ufficio (quale luogo migliore dove lasciare i residui delle feste?),
dei maledettissimi distributori automatici (ma farli di sola frutta e verdura, no?).
dei maledettissimi distributori automatici (ma farli di sola frutta e verdura, no?).
Ma non è solo quello.
Un brodino riscalda cuore e spirito.
Ha il sapore
delle influenze da piccoli in cui ti salvavi dall’interrogazione,
del rimbocco delle coperte che ti faceva la mamma,
di quella carezza che ti donavano e già ti sentivi bene,
di qualcuno che si prende cura di te.
Ma, attenzione!
Il brodino è tanto “caro” quanto pericoloso da assaporare in modo corretto a tavola. E’ in pieno “allarme rosso” del Galateo:
– Non si soffia.
Nemmeno se malauguratamente ci sentiamo la reincarnazione (?) di Eolo.
– Non si risucchia.
Non siamo aspiratori né tanto meno idrovore.
Se pensiamo, erroneamente, che sia un modo per dare il nostro consenso alla bontà del brodino, meglio parlare.
Perché le parole dicono molto più dei suoni. Sempre.
Perché le parole dicono molto più dei suoni. Sempre.
Lilli e il Vagabondo, 1955 |
– Non facciamo rumore con il cucchiaio.
E’ una posata non uno strumento per percuotere.
– Non si chiede “il bis” (anzi, non dovrebbero nemmeno proporcelo)
Brodi e minestre vanno già serviti in tavola solo alla sera e non oltrepassa mai il bordo interno del piatto fondo così da agevolare i nostri ospiti.
Per questo motivo non verrà offerto una seconda volta.
stylemepretty.com |
– Gli ultimi cucchiai di brodo sono i più temuti perché i più difficili da governare: è tollerato inclinare il piatto verso il centro della tavola (nel senso opposto, se maldestri, potremmo rischiare un ustione che non è mai cosa).
– Ringraziamo di non essere inglesi e di poter introdurre il cucchiaio dalla punta in bocca e non lateralmente (agevolando così incontrollabili “risucchi”). Ovviamente si introduce la punta non si inghiottisce fino al manico.
Ovviamente, come per il caffè , il cucchiaio non va “leccato”, anche se ci trovassimo di fronte al brodo più buono del mondo.
Per fortuna hanno inventato sapone, detersivi e lavastoviglie per la pulizia delle vettovaglie.
Cosa ne pensate?
Penso che tra le cose che più odio al mondo c'è sicuramente chi fa rumore mentre mangia. Forse sta al primo posto della mia personale black list.
È un comportamento nauseante!
bel post
Penso a tutti i rumori assurdi che si fanno con il brodino, se proprio non si riesce a stare attenti, meglio mangiarlo XD Bel post! New post onlowbudget-lowcost Fashion blog
Nice pics! Love these styles! They all look genius!
Thanks for your sharing and posting!
Have a nice day!
http://www.aekk.com
brodino di muscolo o testina ?
Perfetto tempismo per questo post.
Il brodino sarà sul menù a giorni alterni in molte case dopo le feste di fine anno. La cosa più difficile da far rispettare mentre lo si gusta? Il risucchio dal cucchiaio. Ma spesso è colpa del cucchiaio troppo profondo. Ce la prendiamo anche con i designer delle posate???
Riguardo al bis… dai un po indulgenza. Io lo faccio ma quando siamo a casa
Ahhh il risucchio è orripilante!
un post che capita a fagiuolo come si suol dire…
gennaio è decisamente il mese delle diete
Dici che per i bambini valgono le stesse regole?? No, perché se è così, ho due figli da salvare…baci!!
odio il risucchio!
cafonal come poche altre cose