Amo le lucine di Natale.
Tutte.
Dall’albero a quelle delle strade, passando da quelle delle vetrine.
Amo l’atmosfera di festa,
ma anche la malinconia che solo il giorno di Natale ha.
Perché il più delle volte è più rumorosa l’assenza di qualcuno
che il chiasso prodotto da chiacchiere e risate di chi c’è.
Ma la malinconia porta con sè anche il bene che c’è stato.
I ricordi vissuti che sono proprio quelli
che ci hanno reso le persone che siamo.
Amo la frenesia dei regali,
il lamento di chi non li ha ancora fatti tutti,
i saluti da fare assolutamente (anche se ci rivede dopo 3 giorni)
e la pace del giorno di Natale:
quando tutto lo “stress jingle bells” svanisce.
Amo il Natale perché ti stimola a sforzarti
ad organizzare cene in casa.
A dedicare tempo, abbracci e sorrisi a chi ami.
Fregandotene di Facebook, delle mail urgenti,
dei promemoria di Outlook.
Amo i giochi in scatola che solo durante le vacanze di Natale
hai il tempo di fare.
Recuperarli e rispolverarli dalla mensola della libreria
per passare serate infantili con gli amici di sempre.
Amo godermi l’albero, la casa decorata e sopratutto il binomio copertina + divano.
Amo fare uno zapping di due ore
per poi ritrovarmi inesorabilmente a rivedere “Vacanze di Natale”,
“Mamma ho perso l’aereo” e “Una poltrona per due”.
Amo la pennichella dopo pranzo.
Sprofondando satolli in un coma profondo.
Tutti insieme appassionatamente.
Amo andare al cinema.
O forse di più il summit che si crea settimane prima
per trovare tutti insieme il film giusto per questo Natale.
Perchè il cinema a Natale è una scusa per fare qualcosa
insieme lontano dalla tavola.
Amo il Natale perchè nonostante tutto rimarrà
sempre “The Most Wonderful Time of the Year”.
Buon Natale a tutti voi
Per tutti questi motivi e anche per le riflessioni sui valori cristiani della vita che dobbiamo mettere in pratica ogni giorno per un mondo migliore. E poi perchè il tutto fa parte della nostra tradizione, e le tradizioni, se non sono dannose, vanno tramandate e rispettate.
Per tutto questo, io amo il Natale.