Si fa presto a dire caffè.
Si fa presto a dire “fammi un espresso”
e credere che sia uguale in tutto il mondo.
Mah.
Non credeteci troppo.
Non fidatevi.
E per avere la prova del nove,
provate ad entrare in un bar alle 7.30 del mattino a Milano.
E poi provate a fare lo stesso a Palermo.
Vedete qualche differenza?
Sono tutti seduti ai tavoli
o sono istericamente disposti in file regolari
per accaparrarsi un mini spazio al bancone?
Il caffè e il momento a lui dedicato
rispecchia il luogo dove lo si consuma.
La sua città. I suoi cittadini.
I loro ritmi e le loro abitudini.
Perché non esiste l’aroma migliore o il tempo giusto da dedicare.
Non c’è nulla di scientifico (almeno in quello).
Nessuna regola da seguire pedissequamente.
Non esiste neppure la tazzina perfetta.
Va a gusto.
Classica, simpatica, in vetro o nel bicchierino.
Ciò che esiste, invece, è l’atmosfera.
Le tradizione, i riti e le abitudini.
Bar | Casa.
Amici | Colleghi.
Al volo | Per una pausa.
Berlo | Assaporarlo.
Come pretesto per stare insieme | come energia per affrontare la giornata.
Come ringraziamento | come approccio.
Scegliete quella che più vi si addice.
E non è detto che si abbini alla vostra città natale.
Cosa ne pensate?
Finché lo bevevo a me il caffè piaceva in tutti i modi, a patto che fosse senza zucchero per poter sentire proprio tutto il sapore. Beh, il mio preferito rimameva l espresso ristretto. M in ogni paese visitato mi adeguavo ed ero curiosa ( e lo sarei tuttora) di assaggiare il caffè locale. Arabo, greco, turco; a cialde, solubile, in polvere; al vetro, in tazza, ristretto, annacquato nei bicchierino da asporto: il caffè e tutto il suo rituale svela molti tratti di un popolo. Ciao, buona giornata ( ma lo sai che in vacanza ho perso il mio anellino da piede? Mannaggia!!)
il caffè al bar il sabato la mattina con il giornale è un vero lusso. bellissimo post. ciao gloria
Gloriadressup
io non bevo caffè, bevo quello al ginseng ma mia sorella, era amatrice dell’arabica, sostiene essere una brodaglia dolce e nulla più, ergo non ho il permesso di metterlo alla voce caffè.
per me risveglio significa l’unica porzione della giornata mia e solo e ancora mia, silenzio, solitudine, roba dolce e riviste
che belle foto, e che voglia di caffè.. ora vado a farmene uno 😀
xo
vale
http://www.fashionneed09.com/
Io lo adoro la mattina. Bere il caffè e un rito iniziatico. La Moka puntualmente da lavare, da riempire e poi quell’ odore…
Lalu
Amo il caffè e adoro questo articolo, troppo carino!
http://lebalzi.it/
Penso di essere una dei pochi italiani che non beve caffe. A me possono dare anche una cifeca e non me ne accorgo ahahahahahahahahahahah
http://www.mybubblyzone.com/
Non è giornata senza una buonissima tazza di caffè 🙂
Ilenia’s wadrobe
http://ileniaswardrobe.blogspot.it/
La giornata non può iniziare se prima non assaporo un buon caffè
La tazzina di caffè perfetta?
“Nero come il diavolo, caldo come l’inferno, puro come un angelo, dolce come l’amore”.
E poi cremoso e cioccolatoso.
Una giornata senza il mio caffè pare più lunga di un’eternità.
penso che il tuo post mi piace un sacco e che possiamo perdonare un caffè non buonissimo se lo prendiamo con una buona compagnia!
baci baci Gi.
new post
http://f-lover-fashion-blog.blogspot.it
Concordo. Rispecchia davvero l’anima della città…ad esempio, lo sapevi che al sud il caffé macchiato si chiama “espressino”? 🙂
Nunzia ♡ ENTROPHIA.IT
ottimo post complimenti! adoro il caffè e ammetto che qui in italia è un vero e proprio rito a cui non si può rinunciare :)) a presto, ciao Andrea
Il mio e’ al lavoro, non e’niente di esotico ne stiloso , e’ una brutale macchinetta automatica , un totem che ricorda la prima colazione che fu.
Adoro il caffè, ma vivendo all’estero è come un miracolo quando trovi un nuon caffè! 🙂
Adoro il caffè, ma vivendo all’estero è come un miracolo quando trovi un buon caffè. 🙂