Se noi ci siamo – si spera –
rigenerate e riposate durante le vacanze,
i nostri capelli un po’ meno.
Sole, vento, sale, cloro,
hanno un po’ sballottato la nostra adorata chioma.
Niente di grave o irreparabile.
Bastano piccoli accorgimenti.
Nello specifico 7 :
1_ Evitiamo lavaggi frequenti.
Per non disidratare ulteriormente o indebolire i capelli
cerchiamo di non lavarli troppo frequentemente.
Ovviamente non è indicato nemmeno andare in giro con i capelli sporchi.
Provate ad alternare shampoo secco o lavare solo frange e ciuffi che
solitamente vengono toccati di più e per questo si sporcano di più
(poi con una coda e la frangia pulita sarete perfettamente in ordine).
2_ Spazzolare i capelli prima di lavarli
(ma con la spazzola giusta eh, come l’iconica spazzola in legno di Aveda)
Districare nodi, dred, cespugli prima di lavarli
è un buon trucco per non spezzarli. Cosa che è più facile fare una volta bagnati.
3_ Usare il balsamo sulle radici.
Se durante l’anno ci guardiamo bene da mettere il balsamo su tutta la lunghezza
dei capelli, al rientro dalle vacanze è il momento buono per farlo.
Così anche da nutrire il cuoio capelluto.
4_ Non strofinare i capelli con l’asciugamano.
Si tamponano e poi vai di turbante.
5_ Massaggiare il cuoio capelluto per stimolare
la circolazione e la crescita dei capelli.
6_ Phon a temperatura bassa.
Ci manca solo bruciarli
7. Spuntare i capelli
E, ultimo ma non meno importante come consiglio, affidarsi a dei prodotti “buoni”.
Che sanno il fatto loro e che non hanno paura di cambiare e diventare “ancora più buoni”
come la linea Botanical Repair di Aveda che dopo sei anni di ricerca e una tecnologia basata
su molecole vegetali si occuperà di riparare, per l’appunto, i vostri capelli.
Qui tutti le info. Inutile ricordarvi che scegliere Aveda significa fare una scelta saggia
anche nei confronti dell’ambiente (no test sugli animali, tutto riciclabile, ingredienti naturali lal 93% etc). Uno dei tanti piccoli gesti per fare il nostro nel mondo.