A volte bisogna essere in grado di fermarsi.
Dalla routine. Dai mille doveri, dalle troppe ansie.
Dall’aver tutto sotto controllo ed essere
Onnipresenti nella vita delle persone, agli eventi,
nelle conversioni alla macchinetta del caffè.
Il troppo storpia.
Vero. Soprattutto se, crescendo, la risorsa più scarsa a disposizione è il tempo.
Quindi armiamoci di equilibrio e sincerità.
Scegliamo con chi stare, cosa fare, cosa mangiare
e lasciamoci influenzare il meno possibile dall’erba del vicino.
Il criterio a mio avviso migliore è scegliere il bello.
In tutte le sue declinazioni. In tutte le sue sfaccettature.
Da una tavola ben apparecchiata,
a un bel film,
alla bellezza di una serata in casa con gli amici
ma anche una telefonata con l’amica del cuore.
Dalla bellezza dell’animo di certe persone,
a quella di un luogo.
La bellezza di un cappotto nuovo,
dei trucchi ben riordinati in bagno,
della meraviglia di una giornata al parco con i bambini,
dell’abbraccio di qualcuno che si ama.
Cosa ne pensate?
Che per fare tutto questo, il bello devi averlo prima di tutto dentro.
La bellezza del pensiero positivo è la prima cosa che ci salva.
E poi serve avere gusto ed essere organizzati e propositivi.
Il bello comunque, va cercato, inseguito, costruito, proposto. E tu lo fai. Grazie.
Grazie a te per seguirmi sempre!
si deve apprezzare ogni giorno 🙂
un bacio!