Un vestito deve permetterci di salire in macchina senza mostrare parti del corpo, perizomi e senza rischiare una paralisi. Non è cosa di buon gusto.
Paris Hilton |
Chanel ci ha liberate da costrizioni, perché quindi regredire all’inizio del ‘900? Grazie a “Coco” nei nostri armadi, infatti, non sono presenti “corpetti” striminziti, ma vestiti che ci permettono di poter camminare ad ampi passi per la strada od andare in bicicletta.
Coco Chanel – foto di Richard Avedon |
Non ci si deve obbligare , per “principio”, ad indossare la taglia “42”, solo perché al liceo ci stava a pennello. Un abito troppo succinto ci segnerà maggiormente nei “punti critici”, avremo difficoltà a respirare, non ci permetterà né di bere un bicchiere di vino, né di mangiare nulla ad un evento.
Levi’s jeans |
Lo stesso discorso vale per gli abiti troppo larghi: un conto è mimetizzare i “rotolini” di grasso, un conto è “ingoffarci”. Potremmo ottenere l’effetto contrario a quello desiderato: non sembreremo filiformi ma donne senza “curve”.
L’ideale, è abbinare sempre un capo largo con uno stretto: pantalone stretto e maglia morbida o gonna “comoda” con maglietta avvolgente. Bisogna valorizzare i nostri punti di forza!
Valeria Marini – foto di TGcom |
Il discorso vale anche per le scarpe.
Già ci pensano i tacchi alti a farci soffrire, non affatichiamo troppo i piedi con scarpe strette o corte solo perché erano l’ultimo paio ad un prezzo “brutale”.
Cenerentola – Walt Disney 1950 |
Cerchiamo di voler bene ai nostri piedi, ma anche alle nostre scarpe: come Audrey Hepburn insegna, meglio acquistarle con mezzo numero in più. Un toccasana per i piedi e per la tomaia della scarpa che in questo modo difficilmente si “sformerà”.
Salvatore Ferragamo e Audrey Hepburn foto di Museo Ferragamo |
Certo, lei aveva Salvatore Ferragamo, che gliele faceva su misura con 1/2 numero in più.
Chissà se anche noi un giorno…
Bellissimo articolo 🙂 Mi fai sempre venire voglia di shopping
Concordo su tutto! Aggiungerei solo un'ultima cosa : i colori! Belli bellissimi, ma alcuni oltre i 50 anni è meglio smettere d'indossarli…
Che dire Anastasia con la scarpetta è un esempio piu che azzeccato…
ma chi non vorrebbe essere un po cenerentola… e invece si ritrova un piede n 40?!
Che dire Anastasia con la scarpetta è un esempio piu che azzeccato…
ma chi non vorrebbe essere un po cenerentola… e invece si ritrova un piede n 40?!
Buongiorno, ragazze! Risponderei ad anonimo in relazione al rapporto colore/eta°. Sono in accordo parziale. Ad esempio, con un tailleur blu o comunque scuro, oserei con una camicia o maglia di colore deciso! Ti tira°su°…..Naturalmente, tutto deve essere in nuance!
Una fan di mezza eta°
Ma quante volte una ragazza esce con le scarpe con tacco e/o stivali e poi dopo un paio d'ore vuole tornare a casa perchè ha mal di piedi ?
Il trucco è dotarsi in macchina/borsa di un paio di scarpe basse che ci possano permettere di non rifiutare una serata in discoteca
Spesso a me il 38 sta stretto e il 39 scivola via dal piede! :(( Mi piacerebbe avere il "mio Ferragamo" di fiducia!! :))