Salutare quella che è stata la propria casa per cinque anni
non è una passeggiata. Anzi.
Non perché io sia una persona profondamente romantica e sentimentale,
ma perché inevitabilmente si tira una linea e si chiude il conto.
Un conto dei momenti, della vita, dei ricordi di cui quel luogo è stato cornice.
“Se solo quei muri potessero parlare”
Racconterebbero sicuramente di momenti pieni di amore e di felicità.
Ma anche di profondo dolore e difficoltà. Esattamente com’è la vita.
Alti e bassi. Ma siamo stati fortunati.
Il bilancio finale è stato più di momenti felici.
La proposta di matrimonio.
La nascita di una famiglia.
Il test positivo di gravidanza.
La notte del travaglio e le prime notti con Leone e tutte le sue prime volte.
Ma non solo. La nostra casetta è stata testimone di tanto amore,
di molte emozioni e serate spensierate con amici, i pigiama – party improvvisati con le mie amiche,
pop-corn sul divano, l’organizzazione del matrimonio mio e delle amiche del cuore,
di alberi di Natale, di valigie, di frigoriferi che si rompono a ferragosto,
di cene “più siamo e meglio stiamo “ e di quelle rilassanti in quattro.
Ci mancherai.
Spero tu possa portare la stessa gioia anche delle prossime persone che incontrerai
Le case sono scrigno che contengono i nostri momenti intimi, il nostro privato, le nostre emozioni.
Sono come il nostro cuore, raccolgono e custodiscono il vissuto importante.
A mio figlio, quando ha comprato la nuova casa, è stato consegnato un libro di memorie, con foto delle modifiche che ha subito, ma soprattutto di chi l’ha abitata.
E i venditori hanno preteso dai vari candidati acquirenti, una foto della loro famiglia, e hanno scelto chi incontrare non in base all’offerta, ma alla gioia che hanno letto nei loro volti.
Quella casa, dalla sua fondazione, è stata abitata dalla stessa famiglia, ed erano alla settima discendenza.
Una storia emozionante, ho raccomandato di continuare a documentare.
è sempre difficile lasciare casa, è come se lasciasse un pezzo di vita, ma è anche bene, bisogna aprire un nuovo capitolo e poi i ricordi restano sempre 😉