All’università, per uno che ha scelto lettere,
la figura del collezionista è il pane quotidiano.
In fondo Roma non è stata costruita in un giorno
e nulla si crea e nulla si distrugge.
Ma, a prescindere dalla saggezza popolare, tanto vera quanto spicciola,
il collezionismo esiste da sempre.
Su più livelli.
Su più budget.
Su più culture.
Dopotutto le cose “belle” creano una sorta di “dipendenza”
che ti porta a volerle per te. Accumularle.
Ricercarle.
Perché l’importante è possedere,
ma ancor di più ricercare il pezzo mancante
o quello che diverrà la punta di diamante della nostra collezione.
Il pezzo speciale
da mostrare con orgoglio e felicità ad amici, parenti
e persone che vogliamo stupire.
Sì, stile la scusa più banale anni ’70
per rimorchiare: “vuoi venire a vedere la mia collezione di farfalle?”
Ma, accantonate collezioni da mille e una notte e quindi inaccessibili,
esistono quelle più particolari e originali.
Perché l’istinto del collezionista è raffinato e mira all’unicità.
Ad esempio c’è chi colleziona
timbri sul passaporto
scarpe
ricordi
dischi
rossetti
lattine della coca cola
foto
fidanzati sbagliati
magneti sul frigorifero
dvd
o qualsiasi cosa ci piaccia e ci faccia correre
lontano con la mente.
Anche in un uggioso giovedì invernale.
Voi collezionate/avete collezionato qualcosa?
Io colleziono vhs… Poche ma buone….
Eccome.. tante collezioni INIZIATE.. non sto a elencarle.. bellissimo comunque il tuo post
Grazie Silvia, troppo carina!
A presto
Ilaria
Ci ho provato. Collezionavo boccette di profumo, poi ho smesso.
Ora mi impegno ad aiutare degli amici e quando posso contribuisco a portare loro:
ditale – tazze – magneti. Sono le cose che collezionano.
Ciao Ilaria, sono una tua affezionata lettrice silenziosa (non ho mai commentato).
Ora esco allo scoperto per rivelarti cosa colleziono: le carte che avvolgono le arance.
Ciao!
Cara Luisella,
grazie per il commento e per essere un’affezionata lettrice.
Davvero curiosa la tua collezione.
A presto,
Ilaria
Fidanzati sbagliati celo, scarpe celo