Per chi convive perennemente con uno stato di ansia,
come la sottoscritta, le scelte che sembrano irreversibili sono quelle
che spaventano di più.
Perché le si vive come un punto di non ritorno.
Come se, una volta fatte, non si possa più tornare indietro.
Un tatuaggio, un messaggio scritto di getto mossi dal nervoso,
un silenzio che parla più di mille parole.
Inizialmente pensavo che anche tutte le scelte per la casa nuova
fossero così. Irreversibili.
Perché l’impegno economico e di tempo è grandissimo,
perché sono consapevole che non c’è nulla di più definitivo di qualcosa di provvisorio.
Quando mi sono trovata a scegliere i colori per la casa,
ne è scaturito il “panico”. Come faccio oggi a scegliere i colori
con cui convivere “per sempre”?
Posto che si possono – devono – fare le prove colore sul muro da dipingere,
con calma mi hanno “sedata” facendomi ragionare e spiegandomi che, se c’è una scelta reversibile
in casa, è proprio quella legata alla pittura murale.
Che, proprio come quando a noi donne prende il matto e cambiamo colore di capelli,
così possiamo farlo con le tinte delle nostre pareti.
Perché il colore è uno stato d’animo.
Un’emozione.
Qualcosa legato ad un preciso momento della vita.
Vi consiglio a tal proposito di dare un’occhiata alla ricerca “Gli stili emotivi dell’abitare” di Sigma Coatings, brand di PPG Univer Spa, ricerca quali-quantitativa (etnografica e CAWI)
dal carattere multidisciplinare (psicologico, sociologico e antropologico),
che ha indagato i vissuti soggettivi legati al mondo cromatico domestico degli italiani.
I risultati emersi evidenziano l’esistenza di un vasto ‘mercato psicologico’ del colore,
dinamico ed in evoluzione, in cerca di soluzioni tecnologiche e risposte cromatiche innovative,
da realizzare attraverso una consulenza ‘emotiva’ che possa andare oltre le proposte commerciali tradizionali.
L’importante è quindi avere a disposizione una vasta scelta cromatica
(come la cartella colore Voice of Colour di Sigma Coatings brand di PPG Univer Spa )
tra cui spaziare e perché no, giocare, rimanendo al passo
con i trend più attuali (vi ricordo che il colore di quest’anno è Chinese Porcelain!)
Cosa ne pensate?
