Correre è uno dei metodi
più accessibili
per superare i propri limiti.
Per migliorarsi, per sfidarsi, per misurarsi
per auto-dimostrarci che ce la possiamo fare.
E il bello inizia dopo il primo step:
quello di staccarsi dal divano,
dalle scuse “fa freddo”, “fa caldo”, “e se poi piove?”
Perché correre non è solo una questione
di gambe o fiato:
è un allenamento mentale e di cuore.
Un mix esplosivo di respiri, battiti,
di pensieri, playlist di sempre o nuove di pacca.
Sembra difficile ma non lo è.
Perché non ha orari, luoghi o stagioni.
Basta calzare le proprie scarpe e andare.
Per raggiungere il proprio obiettivo.
Che sia di tempo, di distanza piuttosto
che quello di fare i 10 km della propria frazione di staffetta alla
Milano City Marathon.
Per tenere alto il nome dei #cityrunners.
Per non deludere Federica, Anna e Silvia che hanno corso
le tre frazioni prima di te.
Per goderti poi quella sensazione da Wonder Woman
per avercela fatta.
Per mandare un sms alla fine di tutto:
“la buona notizia non è che sono ancora viva,
ma che ho corso 10 km senza fermarmi”.
Voi come vi mettete alla prova?
Non vedo l’ora di correre di nuovo! 😉
Anzi, organizzati per il prossimo allenamento in Palestro!
XOXO
G.
É stato bellissimo correre insieme, la nostra squadra meravigliosa! ❤️
CORRERE TI SCARICA COME POCHE COSE!
BEL POST
http://www.agoprime.it
la prima di una lunga serie di 10k, 15k, 21k e magari quarantaduecentonovantacinquemetri.
Sto ricominciando dopo una lunga pausa invernale (ma stavo per scrivere “infernale”, che forse e’il termine piu’pertinente).
Sono ben tre anni che non mi metto alla prova, che non ricomincio le mie camminate mattutine tanto salutari. Ahimè!