Nella vita è meglio non essere mai venali.
Né tanto meno legarsi e affezionarsi troppo alle “cose”.
Non ne vale la pena.
Meglio convergere i propri sentimenti
verso persone o animali.
Tuttavia è giusto dare valore,
conservare e curare alcune cose.
Soprattutto se non nostre.
Sorvolando sull’ovvietà del rispetto
che tutti i cittadini dovrebbero avere nei confronti della
“res publica” un altro tasto dolente riguarda
tutto ciò che ci viene imprestato.
Al grido di “si chiama Pietro… e torna indietro”
Che più che una frase fatta
che non ha mai fatto ridere,
è un avvertimento.
A prescindere dal fatto che gli oggetti
imprestati ad un certo punto vanno restituiti
(altrimenti sarebbero dei regali),
vanno trattati con la stessa grazia
e con gli stessi crismi del tesoro più prezioso del mondo.
Poco importa che sia una rivista,
una cartolina
o una borsa.
Se non sono nostri vanno riconsegnati
nelle stesse condizioni in cui ci sono stati imprestati.
Inutile sottolineare che certe cose non vanno chieste in prestito,
né tanto meno accettate
se troppo preziose o personali.
Se rischiamo di fare un danno epocale se le rovinassimo,
è meglio evitare
( anche perché provate voi a sostituire
o valutare il valore del cappotto su misura
ereditato dalla prozia di quarto grado
a cui l’amica di nostra cugina era
veramente molto legata ).
A voi è mai successo di trovarvi in una situazione sgradevole in cui avete
imprestato/avete preso in prestito qualcosa da qualcuno?
Io presto solo a persone fidate! Sempre bellissima la selezione di foto! 😉
Baci! F.
LA CIVETTA STILOSA
LA CIVETTA STILOSA ON FACEBOOK
I libri, ne ho prestati tanti ma quando avrei voglia di rileggere una frase perfetta in quel momento…. non c’è! adoro condividere una lettura che mi ha lasciato un segno, sono come donare un pezzo della mia anima, e mi fa arrabbiare che non se ne capisca il valore e l’importanza di restituirli.
Si ho prestato delle cose che mi sono tornate in condizioni pessime, in generale non amo molto prestare, perché son certa che se ho io qualcosa in prestito semmai la torno meglio di prima, al contrario no.
flò
http://lafloppola.blogspot.it
A me si! prestato una borsa YSL e mi è tornata rovinatissima :-(((
The Fashion FAD
IO PURTROPPO NON PRESTO QUASI PIù… TROPPE COSE PERSE!! E POI AMMETTO CHE UN PO’ SONO POSSESSIVA SULLE MIE COSE….
Mi è capitato un sacco di volte di prestare cose (vestiti, bijoux, libri, dvd) e di dover richiedere dopo mesi notizie delle mie cose… Non prorio bello, quando capita!
What a cute dress!
http://WWW.PUTRIVALENTINALIM.BLOGSPOT.COM
Anche a me è capitato di prestare delle cose e poi di ritrovarmi dopo un bel po’ a doverli richiedere, cosa che onestamente mi mette un po’ in imbarazzo (specialmente quando si tratta di soldi).
Fashion tips and GIVEAWAY on lb-lc fashion blog
a me non piace avere cose in prestito…ne sento troppo la responsabilità. nemmeno prestare.
Preferisco regalare.
ciao
Benedetta
Quanti Pietri in effetti ho ancora in giro..a partire anche da qualche libro importante…perchè se amo un libro vorrei le persone lo amassero come me, così presa da entusiamo presto e non rivedo più nulla 🙁
Si, da ragazze io e una mia amica ci scambiavamo qualche abito o accessorio ma mai avuto problemi. Eravamo puntuali e precise nella restituzione.
Da adulta mi chiedono e volentieri presto accessori, stole e borse perlopiù.
E poi i libri, quelli si che li devo rincorrere per riaverli, credo siano tra le cose che tornano indietro raramente.
Ma la cosa che più mi imbarazza è quando chiedono l’automobile o la macchina fotografica.
Non so dire di no, ma sono preoccupata e una volta ho pure detto di no. L’auto nuova di zecca, ma insomma!
Un mese fa prestai un famoso dispositivo che produce ozono per purificare gli ambienti ad un vicino di casa.Sottolineando il fatto che fosse di mio cognato e che costasse sui 2000 euri. Ieri ho chiesto se lo avesse mai usato…SORPRESA mi ha risposto che non gliel’ ho mai prestato!!! Anche la moglie ad appoggiarlo .Pazzescco no? Prego il cielo che mio cognato non me lo chieda mai indietro!!! Ma faccio fatica a digerire il fatto..
Non ho davvero parole.
Speriamo che tutto ritorni in “carreggiata”
A presto
Ilaria