Una nuova casa è senza dubbio
un quaderno ancora intonso su cui scrivere.
Fatto di progetti e premesse importanti,
non solo economiche, ma anche emotive.
Progetti per organizzare al meglio gli spazi,
per arredarli secondo principi di stile ma anche praticità,
per bilanciare al meglio, insomma, ciò che è bello con ciò che è comodo.
E sicuramente passata l’euforia dell’inizio,
la malinconia che caratterizza gli ultimi tempi nella casa “vecchia”,
l’ansia da “non riuscirò mai a fare tutti gli scatoloni in tempo”,
lo stress da trasloco – che anche se siamo super zen è impossibile evitare –
finalmente arriva il tempo per godersi i frutti del lavoro.
Come la cucina.
Che se dovessi scegliere la mia stanza preferita sicuramente sceglierei lei.
Perché il luogo dove inizia la pianificazione delle vacanze,
dove si condividono le giornate,
i racconti, le serate spensierate con gli amici.
Proprio per questo, a mio avviso, deve essere accogliente.
Comoda per poter cucinare da soli o in compagnia,
ma senza rinunciare alla praticità della tecnologia.
Proprio per questo non potevo che scegliere elettrodomestici
migliori per la mia cucina che KitchenAid.
Perché già il nome e la sua storia lo dicono,
è l’aiuto (aid in inglese) in cucina.
E pian piano vi svelerò tutti i dettagli dell’abbattitore,
dalla cucina a vapore, della piastra ad induzione ma anche dello chef sign.
Validi aiuti per cucinare al meglio.
Per non parlare che sono belli belli in modo assurdo.
Linee semplici e raffinate.
Con quel tocco di rosso che non guasta mai.
Non vedo l’ora di raccontarvi tantissime cose!
(intanto potete vedere già qualcosa sui contenuti in evidenza sulla mio profilo instagram @nonsidicepiacere)
Le cucine moderne offrono soluzioni eccellenti, e oltre che essere pratiche ed eleganti, hanno anche grande attenzione all’organizzazione di tutto l’occorrente. Complimenti ai designer, sempre in cerca di idee innovative.