Come sempre, l’utilizzo di termini stranieri
rende tutto più esotico e fantastico.
Se vedete #declutter #decluttering e vi tormentate
perché non conoscete la nuova tendenza del momento,
sappiate che l’avete sicuramente già fatta in passato.
“Declutter” significa eliminare. Fare ordine.
Liberarsi di tutte le cose, dei contatti inutili.
E non è un banale far ordine,
fare il cambio di stagione negli armadi, è molto di più.
E’ far ordine fuori per farlo dentro.
E’ liberarsi del superfluo,
che siano vestiti, oggetti o contatti.
E’concentrarsi sulle cose importanti,
che siano esse anche frivole ma di vitale importanza
per non lasciarsi appesantire da situazioni che magari ci fanno anche male.
Quindi, armatevi di carta e penna (o di una nota sul cellulare se siete così evoluti)
e fate la lista del declutter che volete fare per non limitarvi ai soli vestiti o alle sole librerie.
Ecco la mia:
– Vestiti (eliminare quelli che non mi rendono felice come direbbe Marie Kondo e che magari potrebbero rendere felice qualcun altro)
– Scarpe (vedi sopra)
– Libreria (ho una panchina sotto casa dove alcune persone lasciano libri per il prossimo. Vorrei fare lo stesso)
– Bagno (ve lo ricordate vero che creme, trucchi hanno una data di scadenza?)
– Computer (file, mail, bozze inutili…)
– Cellulare (non so voi, ma faccio sempre più di una foto per trovare quella “giusta” e poi mi dimentico di cancellare le inutili
– App (ci sono app che ho aperto una sola volta..)
Ho dimenticato qualcosa?
