Non è stato un anno facile.
Non è stato un anno da ricordare, ma che assolutamente ricorderemo.
Abbiamo imparato tanto. Molto.
Dal non denigrare più l’anno precedente allo scoccare della mezzanotte,
al cucinare, allenarci in casa, rendere virtuali aperitivi – riunioni – trasferte,
a tingerci e tagliarci i capelli, rimuovere smalto permanente, stare a casa,
convivere 24 su 24 con noi stessi e/o con le persone che amiamo.
Detto questo, tutto è stato più facile grazie a spese online, telefonate,
video chiamate, tv streaming, declutter, serie tv, libri sul Kindle …
ma ora è giunto il momento di staccare e premere, per l’appunto, il pulsante “pausa”.
Disintossichiamoci.
Stacchiamo i social network, la tv, il Wi-Fi.
Prendiamo in mano un libro e lasciamoci inebriare dal profumo della carta.
Sfogliamo riviste. Scegliamo un cd o addirittura un vecchio disco.
Balliamo. Leggiamo il giornale e sporchiamoci i polpastrelli di “nero”.
Scriviamo senza correttore automatico, impugnando una penna.
Guardare un film, che le serie saranno pur belle ma di esse si è solo voraci,
non spettatori attenti e appassionati.
Una concessione tecnologica ammessa:
scegliere accuratamente qualche foto da stampare.
Perché non si può e non si deve avere tutto sul telefono.
Ripartiamo.
Ricordandoci di tornare, spesso e volentieri,
nel fantastico mondo dell’off Line.