Preparatevi ad un inverno in cui
“fare tappezzeria” sarà di gran moda.
Non nel senso di essere ignorate in un angolo ad una festa,
o essere talmente anonimi da confondersi con la parete,
(anche se a volte potrebbe essere un vantaggio)
ma in senso lato.
Ovvero vestirsi con stoffe, fantasie
che richiamano dettagli di arredo.
Specialmente quelli che vanno
dalla “prozia Trudy” a “Maria Antonietta”.
Scegliete quindi cappotti, abiti dalle fantasie
decise, damascate, preziose.
Per dare un tono ai soli jeans.
Per non vestirsi sempre di nero.
Per dare un po’ di luce al volto
(che la bb cream da sola non può fare sempre tutto).
Cosa ne pensate?
Ti diró: trame non troppo vistose e magari pure ton sur ton perchè no (ho un delizioso blazerino in cotone damascato sui toni del blu, dal notte al simil indaco), ma drappi in stile figlioletta-del-povero-sarto proprio no, non su di me, almeno. Io poi ho già il mio drappo a cui devo decidermi di dare una potata: i capelli! Ah ah ah!
Sono fortunata,.amo questo genere di stampe ed infatti ho adorato la sfilata Prada.
Bacio
http://www.angelswearheels.com
A me piace. Adoro i tessuti damascati.
Ero vestita così, con una gonna e una mantella damascata nei colori di giallo oro intramezzato da fili rossi, alla festa del 2014 nel mio negozio.
Vedere blog: fashion e life anter – Post “Immagini di un Evento”.
E sono damascate le mie tovaglie da tavola. Lo adoro!