Chissà perché lo stress da organizzazione
della festa di un bambino non teme rivali.
Potremmo anche essere solite ad organizzare
ricevimenti, serate con amici ma nel momento
in cui c’è di mezzo nostro figlio,
l’ansia potrebbe essere di casa.
Il desiderio di renderli felici,
soddisfare le loro aspettative
spesso ci fa dimenticare “l’abc”
dell’organizzazione.
Ecco le 5 cose da fare – e non dimenticare-
per organizzare una perfetta festa a misura di “baby”:
1.
La torta.
Sembrerà una banalità ma non lo è.
E ve ne accorgerete nel momento
in cui la cercherete o vi cimenterete a prepararla.
Per stupire con “effetti speciali i bambini” sicuramente
decorarla con la pasta di zucchero cercando di proporre i loro
personaggi del cuore, sarà sicuramente una scelta vincente.
Non è così complicato come sembra: basta una sana dose di pazienza e
un po’ di allenamento (impensabile, quindi, per chi si prende all’ultimo).
2.
Gli inviti.
La personalizzazione in questi casi vince sempre (come per la torta).
Individuate il tema perfetto per vostro figlio e, come per gli adulti,
inviate il tutto per tempo secondo la modalità che preferite: stampandoli,
mandandoli via mail o via whatsapp.
3.
Le decorazioni.
Sono loro che daranno alla giornata quel tocco
di straordinario. Inteso letteralmente come qualcosa
fuori dall’ordinario che permetterà di sortire quell’effetto
“wow” anche ai più piccini.
Festoni, palloncini, piattini e tovagliolini devono essere
scelti per l’occasione. E ancora una volta,
l’individuazione di un “tema” potrebbe aiutarci
come i gettonatissimi palloncini di Minnie per lei
oppure i palloncini a tema supereroi per lui!
4.
Regalino per chi ha partecipato.
Lasciare un ricordino agli amici che sono venuti
sarà una di quelle cose che renderanno indimenticabile la festa.
Ed è quel tocco “bon ton” insegnare ai nostri figli a
ringraziare gli amici che sono venuti a festeggiarci.
Cosa donare sta a voi: dalle caramelle a pensieri, magari
sempre a tema.
(se brancolate nel buio guardate questa pagina per altre idee su quali “favors” scegliere).
5.
L’intrattenimento.
Ultimo punto – ma non meno importante-
è ipotizzare come intrattenere i piccoli ospiti.
Se non volete avvalervi dell’aiuto di un
Animatore, il consiglio è di puntare sul classico
che non si sbaglia mai: giochi collettivi, attività a squadre,
travestimenti, giochi manuali.
Dimenticato qualcosa?
Forse si. L’abito da indossare. Anche questo è un aspetto della festa, vi pare?
E allora, come lo vestiamo il pupo, o la pupa, per la sua festa di compleanno?
Sarà deformazione professionale la mia osservazione, anche se non vendo abiti da bambini…
E comunque una vera festa la fanno gli invitati, con un grande sorriso, senza di loro la festa non esiste.
personalmente credo che alla sua prima festa di compleanno lo vestirò in modo elegante.
Per insegnargli fin da subito che ogni occasione ha il suo abito.
A presto
Ilaria
Bene. Come ogni abito ha la sua occasione, ogni occasione ha il suo abito.
E il bello della moda sta proprio nella capacità di adattare l’abito all’occasione, seguendo il proprio stile e scegliendo cose che ci fanno “STAR” bene.
…quand’ero piccola la SuperMamma era una grandissima organizzatrice di feste di compleanno per bambini.
credo dovrebbe essere scontato, e non dovrebbe servire la specifica (per bambini), ed invece la debbo mettere, perché ultimamente ho partecipato ai party organizzati dalle mie amiche per i loro pargoli, e, diciamocelo… avevano pochino delle festicciole sotto l’oratorio alle quali penso io, e la cosa mi spiace.
troppo pretenzioso il metodo che si usa oggi, decisamente troppo.
che bello! 🙂