FORTE DEI MARMI – mini guida per “il Forte”

 

Prendete una qualsiasi canzone estiva anni ’60
e avrete il retrogusto della Versilia. Anche oggi.
Anche se qualche anno è ormai passato.

 

 

Ma pronunciare la frase “stessa spiaggia, stesso mare”
è come metaforicamente dare inizio all’estate.

 

 

Perché Forte dei Marmi ha il sapore delle estati passate,
di quelle che abbiamo ancora da vivere e che vogliamo sentire sulla pelle.
Come il sale del mare.

 

 

 

 

Cosa mettere in valigia:

Dei vestitini per andare in spiaggia (il pareo risparmiamocelo per quando andremo a Formentera)

Un paio di tacchi alti per andare a ballare in Capannina.

Il telo possiamo anche non metterlo in valigia.
(i teli, a Forte dei Marmi, sono già sotto la nostra tenda)

 

 

 

 

 

Cosa fare prima di partire:
Guardare “Sapore di Mare”.
Sia il primo che il secondo.
Perché è la vera essenza delle giornate al Forte.

 

 

 

I cinque posti dove andare:

Da Jerry Calà in Capannina il mercoledì
(ma talvolta suona anche nel week end)

 

Alle sei al fortino a prendere le focaccine appena sfornate di Valè.
Un giro per il celeberrimo Mercato del Forte.
(il mercoledì e la domenica Mattina)

 

Da Orlando di giorno
e da Anacleto di notte
per mangiare le focaccine farcite.

 

E al Marechiaro per i tipici Spaghetti alle Arselle.

 

 

 

Cosa comprare:
Un telo mare con le proprie iniziali.
Per portarsi un pezzetto di spiaggia a casa
(e in qualsiasi altro posto di mare)

 

 

#da utilizzare

#mareprofumodimare
#fdm

 

 

Per sentirsi un po’ autoctoni:
Usare la bici.
Che in città rifuggiamo come le peste ma “al Forte fa molto chic”.

 

 

Fotoricordo:
Le tende, il pattino e un selfie in bicicletta
(solo se abbiamo una buona capacità di equilibrio)

 

 

Voi ci siete mai stati?
Avete qualcosa da aggiungere?
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