Mai come quest’anno, il nostro modo di lavorare, agire, è cambiato.
Le pagine dei giornali ed i loro articoli si sono riempiti di parole
come resilienza, cambiamento, nuova normalità.
Tutto vero e corretto: ma le buone maniere in queste nuove abitudini dove sono?
Negli ultimi mesi almeno una volta chiunque – ma davvero chiunque – si è ritrovato
a parlare e mostrarsi tramite un telefono o un computer: zoom, houseparty, teams,
facetime, video call, conference call, video meeting, whatsapp…
chi più ne ha più ne metta.
E succederà ancora.
Proprio per questo meglio farsi trovare sempre preparati (e in ordine)
e non dimenticare alcune regole di buone maniere e di buon senso:
1_ SFONDO VIDEO CHIAMATA
Ciò che è alle nostre spalle è il nostro biglietto da visita.
Esattamente come il nostro vestito. Dirà molto di noi. Moltissimo.
Scegliamolo con cura, non facciamo i simpatici ad ogni costo soprattutto nel contesto lavorativo.
Attenzione agli sfondi pronti/finti da applicare dietro di noi: l’effetto “Vesuvio” dei collegamenti di Felice Caccamo è rischioso. Soprattutto se tendiamo a muoverci e gesticolare parecchio.
2_ MASCHERINA
Se si è da soli, evitiamola. Non facciamo gli esagerati.
Se condividiamo lo spazio con qualcuno, ovviamente utilizziamola.
La sicurezza prima di tutto
(ma il buon senso… in una video chiamata internazionale
magari mettiamoci in due stanze diverse.
Già è difficile capirsi in lingua straniera senza mascherina, figuriamoci con).
3_ NO AL PIGIAMA
No al pigiama ma anche tute, maglioni “da casa”,
magliette simpatiche e abbigliamento poco curato.
4_ IL TRUCCO AIUTA, LA SAPONETTA PURE
All’università, le mie amiche e io lo chiamavamo “imbruttimento da esame”
ma passato il primo anno abbiamo capito che non ci faceva bene.
Allo spirito, ma anche al corpo.
E i capelli sporchi si vedono anche tramite skype.
5_ USARE IL VIDEO
Se si fa una video call, perché non attivare il video?
Che senso ha? Il fascino del mistero lasciamolo ai thriller.
6_ CAZZEGGIARE
Si vede. Benissimo.
Anche se il microfono non è attivo.
Anche se crediamo che non si veda.
Ed è sgradevolissimo vedere qualcuno che fa i disegnini – o altro – mentre parliamo.
Manca qualcosa?