10La vita – per fortuna – è fatta di ritualità.
Di quelle azioni che attendi, che danno il via a cosa belle.
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Come il primo morso al primo ghiacciolo dell’estate.
Per me rigorosamente al limone.
In un attimo è subito
lentiggini sul naso,
il profumo della salsedine che ti inonda il venerdì sera
non appena abbassi il finestrino all’uscita dal casello, una volta
arrivati al mare per il fine settimana.
La birra ghiacciata dopo l’ultimo bagno della giornata,
il silenzio di certe passeggiate in montagna,
il segno del costume,
un nuovo vestito bianco – perché alla fine non se ne hanno mai abbastanza.
Ma anche uscire con i capelli umidi – tanto ormai la cervicale è cronica –
il nuovo tormentone che non riesci a levarti dalla testa,
una cena spensierata con le amiche di sempre,
un week end alla scoperta di un posto nuovo.
L’estate sta arrivando.
I segni ci sono tutti.
E noi dobbiamo essere pronte,
non tanto alla prova costume che mai supererò
(forse lì il problema è imparare ad essere meno severa con me stessa,
non tanto a rinunciare a carboidrati e vino –ndr),
quanto ad essere leggere.
Come gli abiti che indosseremo.
Perché la vita già di per sé è pesante,
non mettiamoci anche noi a rendere tutto più complicato.
Evviva l’estate!
Benvenuta alla voglia di mare, ai cappelli di paglia, ai ventagli che muovono l’aria, ai vestiti e ai cibi leggeri, alle cerimonie in spiaggia, alle cene in terrazza…