La vita è un’alternanza di momenti belli
e momenti che più che brutti sono da definire “no”.
Quei giorni, settimane, mesi che non girano.
Chiamatela nuvola di Fantozzi, sfiga piuttosto
che karma negativo.
Una cosa è certa.
Proviamo ad uscirne.
Concentrandoci su attività varie.
Distraendoci focalizzandoci non sulla nostra calimerite,
ma su altro.
Ecco alcuni spunti
1_ SCRIVERE
C’è chi ama scrivere e chi no.
Se non disdegnate la cosa, potrebbe essere
un buon inizio buttare tutto nero su bianco.
Perché ti aiuta a relativizzare e
riordinare le priorità.
2_ SHOPPING
Non risolve, ma aiuta.
Almeno per un po’.
3_ SGOMBERARE GLI ARMADI
Eliminare le cose vecchie,
anzi, meglio ancora, dando loro nuova vita
regalandole.
Perché eliminare il superfluo aiuta
a liberarsi di una routine che non ci piace.
4_ CREARE UNA NUOVA PLAYLIST
Con un giusto equilibrio fra vecchie canzoni
(quelle per intenderci da cantare a squarciagola in macchina).
E nuove. Per aggiornarsi.
Per cambiare.
5_ COMPRARE UN NUOVO ROSSETTO
Basta un tocco di colore sulle labbra,
per donare al nostro aspetto un twist.
In questi casi io sono per i colori accesi,
allegri e brillanti.
(vi segnalo il nuovo Rouge G di Guerlain dove
oltre a tirarsi “su” con un nuovo rossetto,
è possibile personalizzarlo in un astuccio gioiello
– da scegliere fra 15 differenti cover-
con specchio incorporato. Insomma,
una delle classiche cose “frivole ma di vitale
importanza da avere”.
6_ REGALARSI DEI FIORI
Una casa con un bel mazzo di fiori,
è più allegra. E’ come cambiare un po’
l’arredamento senza spendere un capitale.
E casa nuova è vita nuova, no?
7_ CUCINARE
Mettere le mani in pasta e cimentarsi nell’impresa
di una nuova ricetta è gratificante (soprattutto se non siamo proprio dei Master Chef).
Per mettersi alla prova, per avere una buona scusa per
Invitare gli amici.
Altre idee?
Ascoltare musica classica.
Guardare una fila di formiche.
Bere una tazza di roibos agli agrumi.
Leggere.
Cambiare di posto i mobili.
Scrivere una lettera a mano.
Guardare quadri in un museo.
Sfogliare libri in libreria.
E se la malinconia ti assale lo stesso, fa parte della vita, è leggera e trasparente, vivila vivendo, andrà via come niente.
io sempre metto in ordine la casa e faccio shopping – molto terapeutico.