Cioccolatini,
messaggi, appuntamenti, palloncini
e cuori ovunque: se ci si ferma in superficie,
questo è San Valentino.
Tuttavia
può essere l’occasione
per riflettere sull’amore e le sue mille sfaccettature.
Quelle che nella fretta di tutti i giorni diamo,
erroneamente, per scontato.
Amare non è solo quel sentimento fatto di gesti eclatanti da film, ma
soprattutto di quelli piccoli. Apparentemente banali.
Quelli di ogni giorno,
che forse, a pensarci bene, sono quelli più difficili.
Perché riflettono la vera essenza dell’amore.
Non dimenticarsi del bacio del buon giorno e della buona notte.
Il messaggio inviato per primi
anche se l’orgoglio ci direbbe di non farlo.
Innervosirsi, ma con il sorriso,
nella raccolta in giro per casa dei calzini disseminati ovunque
e del fatto che scientificamente usciranno fuori dalla lavatrice spaiati.
Dopotutto “basta poco, che ce vo'”
per rendere un banale mercoledì sera speciale.
Un fiore.
Un programma improvvisato.
I pop corn al cinema.
Un sorriso in più.
Ancora un fiore.
Un bacio.
Un regalo stupido. Senza che ci sia una ricorrenza.
E ridere insieme. Come se fossimo ancora ragazzini.
Nulla di complicato, né di trascendentale se ci pensate.
E’ come scoprire l’acqua calda.
Ma dobbiamo ricordarlo.
A San Valentino come per il resto dell’anno.
Perché per amare
ci vuole impegno. Pazienza.
Passione. Costanza. Tolleranza.
Ironia. Sacrificio. Creatività.
E un irrazionale pizzico di fortuna.
Cosa ne pensate?
Adoro la tua proposta di stile e adoro ancora di più la tua idea di uscita! Si organizzi qualcosa invitami!!!!! Buon weekend cara
http://www.romaci.it/
Che hai perfettamente ragione. Che l’amore va manifestato ogni giorno nei semplici gesti.
Che anche la fantasia aiuta in amore.
Che l’amore è per i coraggiosi.
E che deve essere presente nella nostra vita a S.Valentino e per tutti i giorni dell’anno.