Salta al contenuto

INCONTRARSI PER STRADA

Esistono regole di base per quando ci si incontra,
conosciute da (quasi) tutte noi.
Dal saluto formale, al baciamano, al guanto che non si sfila per salutare e così via.
 
Regina Elisabetta e Principe Filippo
Ma sarà proprio quando ci sentiremo “padrone” di tutte queste regole che “inciamperemo”
nell’incontro in assoluto più difficile da gestire: “l’Ex”. 

 
google images
Non tanto quello di cui ci siamo “disinnamorate” e con cui siamo in buoni/civili rapporti,
ma quello che il cuore ce lo ha ridotto a pezzettini e ci è saltato sopra con un paio di scarpe con i tacchetti da calcio.
Quello che, in altre parole, Bridget Jones definirebbe il “Perfido Richard”. 

 
google images
(perchè in altra lingua suona meno “rude”)
Questi incontri rientrerebbero sicuramente nel “test finale”
per un eventuale corso su “come salutare chi si incontra”
e la prova del nove per il nostro sangue freddo. 

 
Bridget Jones, 2001
Salivazione a zero,
iper sudorazione,
batticuore e fiato corto.
Altro che esame di maturità. 

 
weheartit.com
L’istinto direbbe tutto l’opposto del “bon ton”: 

schiaffi a raffica;
– insulti;
– urla;
– sbattergli in faccia come la nostra vita sia meravigliosamente piena e gratificante  ora per il solo gusto di farlo “schiattare” d’invidia;
– raccontargli quanto sia “perfettamente perfetto” il nostro fidanzato (e nel caso non lo avessimo inventiamocelo).

google images
Tuttavia, dopo un rapido esame autocritico, se non ci sentiamo ancora pronte per affrontarlo,
meglio adottare le tecniche base di “chi è stato mollato”: 

– far finta di non vederlo assumendo uno sguardo vitreo  come se fossimo concentrati nella risoluzione di un paradigma matematico difficilissimo;
– far finta di essere totalmente assorbite, mentre si cammina, da una impegnativissima mail di lavoro;
– cambiare marciapiede SENZA INCROCIARE LO SGUARDO PER NESSUNA RAGIONE AL MONDO.
Gossip Girl

 

 

Purtroppo, però a volte ci si scontra e il confronto è inevitabile.
Una vera e propria causa di forza maggiore (o di sfiga assoluta). 

In questi casi meglio praticare  profondi respiri e:
fare meno domande possibili. Nel dubbio è meglio non sapere.
In questi casi “l’ignoranza” è tutto;
meglio anche non dire. Il mistero aiuta a tenerlo alla larga. Anche se nel frattempo abbiamo creato una “Famiglia del Mulino Bianco 2” e sarebbe bellissimo che lui lo sapesse (il paese è piccolo e la gente mormora.. le notizie arrivano non temete!);Non fissare la sua mano alla ricerca di una  fede nuziale;

Non è un amico. E non lo sarà mai. Non siamo obbligate né a sentirci “felici” per lui né a dover intrattenere una conversazione. Piccole formalità di circostanza saranno più che sufficienti. 

Sex and The City
 
Ho dimenticato qualcosa?

Anche voi vi siete (s)contrate in una  di queste situazioni?

 

 
 
google images
 

13 Commenti

  1. Bri

    Solo una volta ci siamo incrociati e io ho prontamente cambiato marciapiede. Da allora più incrociato e anche se da allora sono passato 5 anni so per certo che se dovesse capitare di incrociarsi ci sarebbe comunque ancora un certo imbarazzo.

  2. E' troppo vero questo post!!! Mi è capitato un po' di mesi fa di dover rivedere una persona del mio passato, non eravamo mai stati assieme, ma c'era stato un suo forte corteggiamento e poi litigi e il distacco …Fu difficile … Ma alla fine mi fece piacere rivederlo!!

  3. fortunatamente no…e spero non mi capiti mai! 🙂

  4. proprio ieri in palestra e ci siamo limitati ad un civilissimo (visto come è finita) "ciao".

  5. a me è successo, e grazie al cielo rientravo dall'ufficio, quindi perfettamente in ordine solo con la faccia un po' stanca e indaffaratamente al cellulare!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *