Ho deciso di iniziare il lunedì, anzi i lunedì, sempre con il piede giusto. Perché non mi ha portato decisamente nulla il temerli, sbeffeggiarli, odiarli.
Ho deciso di usare il lunedì per iniziare cose belle. Per dedicarmi a cose che mi piacciano, per connotarli con qualcosa di speciale. Che sia il caffè preso al bar seduta, la chiamata allegra con l’amica di sempre, lo shopping online, una maschera per il viso piuttosto che ordinare un cassetto. Piccole ma grandi cose che contribuiscono al buon umore.
Perché bisognerà pur essere artefici del proprio destino e dare “un colpetto” al Karma aiutandolo. Proprio di lunedì che il più delle volte sembra arrancare anche lui.
Quindi prima di predicare bene e razzolare male, questo lunedì ho prima razzolato ed eccomi solo ora qui a dispensare – spero – buoni consigli.
Ecco cosa ho fatto questo lunedì:
1. Sono andata a fare la prima colazione al bar. Precisamente Starbucks Roastary che a me fa tanto New York e quindi mi mette una bella energia in corpo. Ovviamente ho scelto la compagnia giusta: la mia mamma con cui ho sognato una fuga a due sotto Natale, per l’appunto, nella Big Apple
2. Ho ricominciato ad allenarmi. Penserete “non è una buona idea di lunedì. Ci mancava anche quello”. Ma personalmente a me non pesa. Anzi. Mi fa sentire in pace con la coscienza, mi scarica i nervi e spero mi faccia dormire meglio (ovviamente ho scelto di “caricarmi” con un pant maculato che solo Zia Yetta avrebbe ambito a tanto)
3. Ho messo ordine nel primo armadio. Ma non solo ordine.
Ho eliminato cose che appesantivano spazi e cuore.
4. Ho “inaugurato” non solo la candela di quest’ autunno (che avrà un profumo a me carissimo ovvero English Pear and Freesia) ma anche il porta candela. Mi spiego: non solo le candele di Jo Malone sono belle già per conto loro (vi segnalo, fra le altre cose, il nuovo barattolo zigrinato) con tutte quelle bolle irregolari che denotano il fatto che sono fatte a mano. Ma anche il porta candele disegnato da Jo Malone London . Che si pone, a mio avviso, esattamente a metà fra sogno e fantasia. Fra natura e uomo. Una cosa frivola di vitale importanza che rallegra nel vederla e rende il mio bagno (perché con il “cala catta” viola è perfetto) unico e speciale.
Quindi eccomi con una settimana iniziata con più cose belle che brutte. Ed è tutto merito mio.
Ora la sfida è farlo ogni lunedì.
Giuro che mi ci metto d’impegno