È il 26 gennaio e giuro che, miracolo,
non ho ancora letto l’oroscopo di quest’anno.
Forse per iniziare l’anno con nuove abitudini,
forse perché mi sorge il dubbio che dovrei applicarmi di più
e farmi studiare il quadro astrale
piuttosto che affidarmi ad oroscopi generici.
Perché non siamo tutti uguali se non nel voler una parola di conforto,
un “dai, ce la farai”, sperare, grazie a parole autorevoli,
che davvero la fortuna sia dietro l’angolo – forse-
nel prossimo mese in cui i pianeti ti considerano.
Ma c’è anche bisogno di dare la colpa a Saturno per gli anni no,
di segni non compatibili per amori andati male.
C’è bisogno di credere un po’ nelle stelle.
Perché il luccichio mette di buon umore.
Perché rientrano nelle cose frivole e di vitale importanza.
Perché sono belle da vedere in cielo ma anche da disegnare su una camicetta.
Perché se lo si fa dall’antichità – forse- c’è qualcosa di vero.
Voi nonostante tutto credete nelle stelle e leggete gli oroscopi?
io sono un po’ sotto dagli oroscopi ammetto…
mi piace averci a che fare, e mi piace anche crederci un po’
ultimamente poi, mi sembra che ci azzecchi più del solito
…o forse lo spero solamente…
No. Mai avuto fiducia nell’astrologia. Però se mi capita l’astrologo di turno, lo ascolto. E se descrive il carattere del mio segno, pare pure che mi ci riconosco.
Ogni tanto abbiamo bisogno di un pò di nonsense…
si,leggo gli oroscopi ma poi dimentico quello che è stato scritto 🙂