Nostalgia canaglia.
Di tempi spensierati.
Di tempi incoscienti.
Di tempi in cui i problemi sembravano giganteschi ma che,
con il senno di poi, tanto grandi forse non erano.
È bastato un profumo, Hypnotic Poison di Dior,
classico che più classico non si può,
arrivato come regalo a casa a far scattare un’onda emotiva.
Mia. Ma anche su Instagram.
Una boccetta che racchiude non solo un profumo
ma anche primi amori, batticuori, bagni nel profumo perché da adolescenti
si pensava che un’arma di seduzione fosse lasciare la scia.
Perché l’esperienza aiuta, ma anche conoscere il galateo,
che sapientemente insegna che poche gocce sono sufficienti
e che la scia potrebbe dare noia a qualcuno.
Soprattutto di prima mattina.
Soprattutto se certi profumi ricordano persone o episodi non belli.
Perché la magia del profumo sta proprio in questo:
farti viaggiare. Nel tempo.
Ed è per questo che è bene cambiarli.
Averne tanti quanti certi periodi importanti
per poterci ogni tanto tornare con una sola vaporizzazione.
Ecco quelli che mi avete segnalato,
nelle stories di Instagram, della vostra adolescenza
(e grazie anche per la lista di quelli di ex fidanzati,
cotte pazzesche per quei disgraziati che non ricambiavano mai! )
Altri da aggiungere?
Grazie Dior. Grazie E. Per avermi ricordato tutto ciò.
Per avermi fatto fare un bellissimo viaggio
con un profumo da mille e una notte.