QUANTO PUO’ DURARE UN BACIO?

San Valentino.
Un tripudio di cuori.
Amore forzato e sfoggiato.
Cioccolatini, dolci e fiori come se piovessero.

 

 

 

Ma la vera essenza della festa più discussa dell’anno
non è tutto questo.
E’ molto di più.
E’ il bacio.
Quello vero.
Appassionante. Travolgente. Sconvolgente.

 

 

 

Baci che non hanno 50 sfumature.
Perché sono chiari, semplici e lineari.

 

 

 

Come quelli dei 16 anni.
Che ti facevano il più delle volte dimenticare di controllare l’ora.
E poco importava per la punizione che avremmo preso per non aver rispettato il coprifuoco.
Ne valeva la pena.

 

 

 
Perché erano mezz’ore che duravano attimi.
E istanti, quelli prima del bacio, eterni.

A rallentatore.

 

 

 

Dovremmo tutti riscoprire quei baci.
Farli tornare nuovamente di moda.
Anche se gli anni sono magari raddoppiati.

 

 

Perché i baci di una volta erano “una figata pazzesca”.
Lunghi. Intensi. Spensierati. Emozionanti.

 

 

 

Baci liberi senza condizionamenti.
Senza pensare alla riunione dell’indomani,
ai sensi di colpa per non aver mandato ancora tutte le ottocento mail della giornata
senza riflettere su nulla.

 

 

 

E il robottino giocattolo Sam, l’ha capito.
E’ consapevole del fatto che vale la pena correre dietro a Folletto VR200.

 

Andate a verificare voi stessi a Casa Sanremo.
E dato che ci siete baciatevi.
Come quando avevate 16 anni.
Perché ci sono cose che non passano mai di moda.
Come la Chanel della Mamma.
( e poi il bacio più lungo verrà premiato. Vedete voi #NeverStopKissing)

 

 

Cosa ne pensate?