COME FARE A RADDRIZARE IL KARMA

Che si creda al Karma, al destino,
alla sfiga, agli alieni, alla divina provvidenza,
una cosa è certa: ci sono dei periodi in cui le cose
proprio non girano nel verso che vorremmo.

 

Dal parcheggio soffiatoci sotto il naso,
all’ultima brioches ai cinque cereali e miele presa dalla persona davanti a noi al bar,
alla mail che si impalla proprio quando hai finito di scrivere
un papiro super-stra-mega-iper importante,
il vestito perfetto dei nostri sogni al 50% ma solo di una taglia in meno
(di solito, non so voi, ma se lo trovo più grande lo faccio stringere).

 

 

Questi sono alcuni esempi “leggeri” che solitamente
vanno a braccetto con situazioni più importanti.

Nel dubbio, meglio armarsi di ottimismo,
e provare a far cambiare le cose partendo da noi.
Da piccoli gesti positivi che sulla carta dovrebbero
attirare positività.

 

Ecco alcuni spunti:

1_
Mandare un messaggio alla propria mamma e/o al proprio papà,
piuttosto che ad un’amica, per ringraziarli di qualcosa.
Anche solo di esserci vicini. Senza che ciò sia l’effetto di un gesto specifico.

2_
Fare un dolce e portarlo in ufficio.
Per il puro gusto di condividerlo con i colleghi
senza una ricorrenza da celebrare.

 

3_
Lasciare un caffè pagato al bar.

4_
Fare un sorriso e dire grazie.

 

 

5_
Non sbuffare quando suona il telefono.

6_
Essere generosi nei like e nei commenti sui social network.
Aiuta le relazioni, l’umore del prossimo
e a non diventare stalker silenti che guardano tutto,
senza interagire.

 

7_
Scrivere una recensione positiva di un posto
in cui abbiamo mangiato (e che ci è piaciuto). Potrebbe aiutarli.

8_
Auto- regalarsi dei fiori.

 

 

9_
Riordinare casa, scrivania e armadio.

10_
Ascoltare la vicina di casa che solitamente evitiamo
perché è una attacca bottone di prima categoria.

 

 

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