Non bisogna aver paura di rovinare le cose.
Bisogna viverle. Goderle. Assaporarle.
Basta servizi di piatti “buoni”
da usare solo ad ogni ridatazione della profezia dei Maya.
Basta ai vestiti per le grandi occasioni che poi,
se arrivano, durano una serata o al massimo una giornata.
Bisogna essere audaci.
Seguire il proprio istinto e godersi le cose che amiamo.
Con rispetto, ma anche con coraggio.
Usare una borsa da città in spiaggia,
indossare un gioiello per un banale martedì così,
senza una valida ragione se non per vederselo addosso.
Apparecchiare a modo ogni giorno,
usare una borsa iconica per andare a bere un caffè,
riposare bene in lenzuola di percalle e allenarsi con t-shirt decorose
e non dai trascorsi medievali.
Le cose belle fanno, dopotutto,
bene agli occhi ma anche al cuore, all’umore e alla socialità.
Quindi il servizio “buono” godiamocelo anche se dovremo romperne qualche pezzo.
Bisogna essere coraggiose e audaci,
perché la bellezza è un bene che ripaga sempre.