Che settembre sia uno dei vari “capodanni” dell’anno lo sappiamo benissimo.
E se per caso ce lo dimenticassimo ci sono, a ricordarcelo,
post come questo, le riunioni-nh fiume di pianificazione
(come se non avessimo mai fatto nulla i mesi prima),
servizi ai telegiornali, il #BackToSchool che
è trend non solo nei profili di chi a scuola ci va ancora.
Ma non carichiamoci di ansia e pesantezza più di tanto.
Perché molto spesso siamo noi a dare un’importanza inutile
ad un mese che in realtà non deve essere solo
malinconico per via dell’estate che sta finendo,
delle prime giornate di pioggia,
del ritorno alla routine.
E’ un mese carico invece di nuovi inizi.
Di pagine bianche da riempire con elenchi
di buoni proposti, di gite fuori porta da organizzare,
nuove liste dei desideri per il cambio di stagione
che fra un po’ ci toccherà fare.
Una nuova opportunità per mettere in pista
progetti, per ripromettersi di ritagliarsi
del sano svago da vacanza (magari riponendo
nel cassetto l’orologio per il week end).
Obbiettivi semplici e facilmente realizzabili,
altrimenti si che ci si deprime e, per me,
un buon nuovo proposito: averne uno solo,
ma che sia davvero uno, da stabilire il primo
mese per tutto l’anno.
Cosa ne pensate?
Ogni alba è un inizio.
Settembre vuol dire ritornare alla vita reale. Quella vacanziera è solo un episodio, una parentesi che oggi riusciamo a vivere spesso, avremo imparato che al rientro ci sono arrerati da recuperare, oppure scuole da iniziare e stagioni da cambiare, vero?