Siamo tutti d’accordo sul fatto
che alla parola “cockatail” la nostra mente corre immediatamente
a feste sberluccicose,
aperitivi in riva al mare,
e James Bond.
Ma se poi ci fermiamo a riflettere
ci sono anche altri cocktail:
quelli della salute , come le centrifughe
e quelli delle emozioni, dove tante
sensazioni e sentimenti
si mescolano insieme (più o meno con successo).
Perché mescolare,
mixare, scuotere
in qualche modo ci aiuta.
E’ come fare programmi e poi mandarli all’aria.
E non è un caso che questo ci porti a recuperare,
questa primavera,
un gesto “beauty” antico, aggiungendo un tocco di innovazione.
Perché prima dei rossetti, dei lucidalabbra,
dei burro cacao, c’erano gli olii e i pigmenti.
Da mischiare e applicare.
E oggi questo gesto rivive in un mini shaker da borsetta.
Disegnato nel 1946 da niente po-po-di-meno-che il creatore di Lancôme,
Armand Pertitjean e attualizzato da un applicatore “cushion”
che inaugura un nuovo modo di mettersi il rossetto: picchiettando grazie a Juicy Shaker.
Per cambiare.
Per dare una “girata” al nostro modo di truccarci”.
Per darci, come sempre, un tono.
Per divertirci nel colorare le nostre labbra e, di riflesso,
anche il nostro umore.
Perché “shakerare” anche per ritoccarci
il trucco in bagno in ufficio
è un gesto allegro. Oltre a darci un aspetto migliore.
Quindi, per dirla alla Beyoncé “shake it”.
Cosa ne pensate?
FANTASTICO!
Io amo truccare le labbra, ma non amo lasciare aloni su tazze o tovaglioli.
Fa al caso mio?
Certo! è magnifico!