Ognuno si conosce. Bene.
Ed è proprio per questo che non è facile mentire a noi stessi,
Come è facile capire cosa ci rende felici.
Cosa è terapeutico per il nostro buon umore.
Un maglione nuovo,
ballare da sola in casa,
la prima colazione al bar,
accendere l’albero di natale,
guardare e appassionarsi di una nuova serie tv su Netflix,
le cene con le amiche a base di chiacchiere e buon vino,
un lunedì con il sole e un venerdì corto al lavoro,
fare shopping.
Per alcune persone, come la sottoscritta,
lo shopping è decisamente terapeutico.
Mi mette di buon umore, mi fa dimagrire
(mi dimentico di mangiare, specialmente
se si tratta di saldi) e mi rende felice.
Soprattutto se lo faccio per gli altri.
Non è, infatti, un caso che io ami il Natale.
Ovviamente per far sì che lo shopping di Natale
sia un piacere e non un’ansia,
non è da fare il 24 dicembre mattina.
Perché un regalo non pensato
è palese. Lo riconosci quasi fin dal pacchetto.
L’occasione migliore, unica, “pazzescamente pazzesca”
da sfruttare è la giornata del Black Friday che
sta prendendo sempre più piede anche in Italia.
Sconti prima di Natale. Un venerdì che a me,
che amo far shopping, sembra tutto fuorché nero.
Quindi se non l’avete ancora fatto
è giunto il momento di fare la lista dei regali
(non dimenticatevi di voi stessi, eh!),
di avere già qualche idea per trovare il regalo
perfetto che non finirà in un cassetto.
(oltre alla lista dei regali, fate anche quella dei siti del cuore. Non sia mai dimenticarsi qualcosa!)
Credo sia una terapia benefica per molte donne. La voglia di qualcosa di nuovo è dietro l’angolo. Il consumismo ci vuole cosi, desiderose anche del superfluo…
Non sono cosi sicura che in italia, patria di inganni e frodi, il black-friday sia una buona occasione. Almeno non credo lo sia nei piccoli centri e per prodotti non di marca.
lo shopping è decisamente terapeutico 🙂