Ogni anno si presenta puntuale
la stessa domanda ad ogni uomo
(anche se a mio avviso è un po’ inutile.
Visto che la risposta è sempre e solo una):
meglio un costume da bagno a slip o a boxer?
Un bivio che divide gli uomini da sempre.
E la scelta, guardate bene,
non è certo data da una autocritica
davanti allo specchio.
(Non sia mai. Non sarebbe una cosa virile).
Perché gli uomini sono portati a scegliere
più in base alla comodità che all’estetica.
Si, perché se noi donne nasciamo,
cresciamo, moriamo con tatuato nel dna il dictat
“se bella vuoi apparire devi soffrire”,
all’uomo non passa nemmeno per l’anticamera del cervello.
Anzi.
Lo slip lo scelgono spesso di una taglia sbagliata.
Troppo piccola.
A quel punto,
oltre lasciare poco all’immaginazione,
si scoprono zone dove non dovrebbe battere il sole.
Insomma.
La soluzione è una sola, semplice, senza il benchè minimo dubbio
(a meno che non rientriate nella categorie olimpioniche di
nuoto | tuffi | pallanuoto
che ci hanno fatto appena sognare
e rifare gli occhi ai mondiali di nuoto):
optate per i boxer.
Di stoffa. Non di lycra aderenti.
(Altrimenti siamo punto e capo).
Sbizzarritevi con colori e fantasie.
Simpatiche (ma nei limiti del buon gusto).
Che richiamino la vostra personalità.
Scegliete un modello (e una taglia)
che vi valorizzi gambe o torace,
e/o mimetizzi le maniglie dell’amore.
Sembra un “benvenuto nel pianeta donna”.
Me ne rendo conto, ma rimarrà un segreto.
Cosa ne pensate?
Aiuto, argomento ostico per me.
Perchè non ho mai capito se davvero gli uomini panciuti stanno meglio con i boxer.
Il mio uomo è panciuto e mette gli slip, sia come intimo che come costume da bagno.
Con i boxer proprio non va daccordo. Che faccio, non ci vado con lui al mare?
Magari andiamo insieme a provare un paio di boxer, si è sempre dedicato da solo all’acquisto delle sue cose…
decisamente preferisco boxer a slip.
Oltre ad avere il fisico giusto, bisogna vedere che tipo di intimo indossa abitualmente una persona. A me i boxer (anche in microfibra) danno fastidio quindi uso sempre e solo slip. Se a questo si aggiunge che frequento una piscina tutto l’anno e che l’abbronzatura mi dura fino a Natale, mi sentirei ridicolo a mostrare le cosce bianche.
Ma alla fine tutti questi discorsi non mi toccano piu di tanto perchè, non solo a detta mia, ho un bel fisico e al mare in slip faccio la mia porca figura.
Questo è un discorso sessista, anche se scritto in modo molto educato e garbato, ormai il dresscode ci ha condizionato e segnato nel mandare al mare una persona fisicamente normodotata sempre più nuda se donna e più coperto se uomo. Sarebbe meglio ricordare che siamo tutti esseri umani, e se vuoi metterti uno slip devi poterlo fare senza attirare su di te critiche, insulti e derisioni di chi ti circonda. Ormai invece i costumi femminili sono realizzati con l’idea di mostrare sempre di più il sedere in modo da non lasciare trasparire “i difettucci” (chiamiamoli così ma non sono difetti, perchè comunque siamo tutti esseri umani) con cui una ragazza normodotata è costretta a convivere. Siamo bombardati con queste idiozie tramite ogni forma di media, e anche se non lo dicono (perchè si vergogano di cofessare una cosa del genere) molte persone ci stanno male
Grazie John per il tuo punto di vista.
E’ davvero un prezioso spunto di riflessione. Grazie
(preparerò un post anche al femminile)
Ilaria