A PROPOSITO DI SOPRACCIGLIA

Nessuno nasce imparato.
Nulla è mai certo per sempre.

 

 

Come la mia convinzione che l’unico trucco irrinunciabile
fosse solo il mascara.
Errore. Grandissimo errore.

 

 

L’ho capito nell’esatto momento in cui ho scoperto che anche le sopracciglia
(da me sempre ignorate se non per regolarle a necessità con la pinzetta)
hanno bisogno di cura – e manutenzione-.
Ne divieni consapevole
la prima volta che hai l’occasione di “truccarle”.

 

 

 

Il viso cambia. Sensibilmente. Visivamente.
Naturali, strutturate,
grafiche, “ad ali di gabbiano”
donano carattere al viso e lo rendono più armonioso.

 

 

 

Inutile dire che il segreto è truccarle senza far notare questa cosa.
Niente di complicato se si hanno gli strumenti giusti
a prova di chi è tutto fuorché una truccatrice.

 

 

Bastano due semplici gesti,
due prodotti professionali ma facili da usare:

1.
Phyto-Sourcils fix (il “mascara per sopracciglia)
Per avere sopracciglia più folte, disciplinate basta pettinarle
con il “mascara” verso l’alto per ridefinire la linea
e insistendo, se necessario, nelle zone da fissare e infoltire
pettinando nel verso del pelo.

 

 

 

2.
Phyto-Sourcils design (la “matita architetto”)
Dotata di una mini brosse, di una mina triangolare
e di un highlighter, assicura un risultato grafico
e permette di:
– riempire le sopracciglia diradate
– ispessire una linea troppo sottile, o ridisegnarla
– ridisegnare le sopracciglia indisciplinate
– allargare lo sguardo
Risultati: le sopracciglia sono ristrutturate,
lo sguardo è molto definito e luminoso,
il viso è armonioso:

1/ Pettinare le sopracciglia verso l’alto
con la brosse disciplinante.
2/ Con la mina triangolare, ridisegnare,
scolpire e riempire. Sfumare pettinando
nel verso del pelo, fino alla punta delle
sopracciglia.
3/ Depositare un tocco di highlighter
(mousse impregnata di una polvere
beige nacré) sull’arcata sopracciliare
per illuminare lo sguardo.

 

 

E come sempre, se le cose sono semplici
ci piacciono di più, no?