Al tuo vicino di treno non interessa sapere
che tua zia non si sente tanto bene oppure
che hai appena prenotato una fantastica crociera ai Caraibi
né tanto meno freme dalla voglia di ascoltare la tua ultima suoneria.
Non devi urlare nemmeno alzare il tono della voce,
per fargli sapere che arriverai a Firenze alle 21.00 perché molto probabilmente arriverà anche lui a quell’ora.
Il rispetto per il prossimo, è la forma di eleganza più alta.
purtroppo le buone maniere in treno sono un vero miraggio. mi capita spesso di "ascoltare" conversazioni di altri viaggiatori e per far passare l'irritazione di un volume di voce troppo alto penso sempre al film Viaggi di Nozze dove Carlo Verdone interpreta un medico che rende partecipe l'intero vagone ristorante dei problemi intestinali di un suo paziente.
vogliamo, sulla scia delle citazioni cinematografiche, ricordare il viaggio in treno dell'onorevole Trombetta con un molesto ma allo stesso tempo geniale, Totò?
Dovremmo insegnare ai genitori odierni ad educare i figli in una certa maniera, per evitare di avere degli adulti cafoni nella società di domani.
Fino a qualche anno fa i giovani temevano i genitori ed i propri insegnati, mentre oggi accade tutto il contrario: vedo ragazzini strafottenti e maleducati che tappano la bocca a chi dovrebbe dar loro l'esempio!
concordo, basta veramente poco per essere eleganti ed educati. buon senso e, soprattutto, rispetto per il prossimo.
oh ma quelli che russano?
Russare non può essere una colpa grave in quanto non è un atteggiamento voluto. Lunedi mattina con il treno delle 7 mi capita di addormentarmi nelle quasi 2 ore di tragitto e non escludo di aver russato.. sono meritevole di reprimenda?